SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Azione Cattolica della diocesi di San Benedetto del Tronto, con il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica, la collaborazione della Fondazione Libero Bizzarri e dei comitati di Quartiere e della parrocchia Santissima Annunziata e dell’associazione Agraria Club, ha avviato un progetto di animazione etica del territorio per diffondere una cultura del lavoro ispirata alla dottrina sociale della Chiesa.

In particolare in questo momento storico di crisi nell’ambito del lavoro, è parso necessario avviare forme di progettazione che promuovano collaborazioni sempre più ampie e di stimolo nelle comunità locali favorendo, in una modalità di lavoro in rete, la centralità della persona umana nella riflessione sul lavoro.

Il progetto denominato “Lavorare, lavorare, lavorare…” è stato presentato e premiato al III concorso nazionale di lavoro e pastorale promosso dal Mlac, all’interno delle giornate di Progettazione Sociale. l’obiettivo è di creare e lavorare in rete partendo dalle esperienze positive anche già avviate nel territorio, per inserirle in una dimensione più ampia di collaborazioni, scambi e corresponsabilità. ci pare che la dimensione della rete sia davvero la sfida da percorrere.

Si parte lunedì 1° marzo con l’esperienza positiva dei “Lunedì Culturali” ore 21, presso la sede della Fondazione Libero Bizzarri, in via Gronchi a Porto D’Ascoli. il progetto poi si svilupperà con altri momenti di incontro e attività lungo tutto il corso dell’anno.

La serata di lunedì 1° marzo, prevede la visione di un documentario e un momento di testimonianza e confronto. il primo incontro svilupperà il tema del “lavoro lontano” partendo dalla visione del documentario “L’Assenza” di Tommaso Vecchio, 2008, che ci presenta la realtà di Pagliarelle paese calabrese abitato praticamente solo da donne perché gli uomini lavorano tutti al nord nelle gallerie dell’alta velocità.

Per tutti i quattro lunedi di marzo si continuerà a confrontarsi con il tema del lavoro al femminile, l’8 marzo con “Operai” di Pietro Balla, Monica Repetto, il 15 marzo confrontandosi sul lavoro etico con  “Un paese diverso” di Silvio soldini, Giorgio Garini, il 22 marzo con “Diario di un curato di montagna” di Stefano Saverion.