SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Edio Costantini assieme a Gabriella Ceneri rappresenta l’apporto sambenedettese dell’Udc alle sue candidature per il consiglio regionale.
Costantini, candidato sindaco avverso a Gaspari nel 2006, ultimamente titolare di posizioni politiche più concilianti con la maggioranza Gaspari con la motivazione di “evitare il commissariamento della città, che sarebbe deleterio”, inizia la sua campagna elettorale con un incontro pubblico al quale parteciperà anche il sindaco di San Benedetto.
Lunedì 1 marzo alle ore 21.00 all’Auditorium Comunale di viale De Gasperi infatti si terrà l’iniziativa “Per il bene di tutti”- Famiglia, Lavoro, Giovani, Scuola, Volontariato”. Interverranno Ernesto Preziosi, docente universitario e Consigliere Nazionale di Retinopera, Giovanni Gaspari, appunto, il deputato Udc Amedeo Ciccanti e il segretario provinciale centristra Sergio Corradetti.
Afferma Costantini: «La crisi economica ed educativa che stiamo vivendo ha fatto emergere che nella nostra Regione tante famiglie, associazioni, imprese e comunità locali sono capaci di grande solidarietà. Allo stesso tempo, però, si registra la diffusa affermazione di un individualismo fondato sulla convinzione che la propria felicità possa essere raggiunta a prescindere dagli altri. Che fare? A chi affidarsi? Da qui nasce il progetto politico dell’Udc: risvegliare le coscienze e lavorare per una nuova politica, responsabile e costruttiva, per il bene di tutti»
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UDC = POLITICA CHE NON CAMBIA!abbiano il coraggio entrambe gli schieramenti di maggioranza ad emrginarli e non lasciargli più fare l'ago della bilancia!
Chissà se la sensazione che provano gli elettori di costantini a vederlo con il suo "avversario" gaspari è la stessa che provo io.
Fortunatamente da elettore di CDX, con estremo orgoglio, posso ricordare di non aver votato per Edio Costantini alle scorse elezioni.
Non mi piaceva, non aveva spessore politico ed era un uomo di chiesa, non del CDX.
La chiesa è stata sempre nel mezzo, un pendolo che si sposta verso i vincenti, in ogni fase storica. In barba al rispetto dei diritti umani o alla coerenza.
That's all folks!
E' per me un mistero profondo capire come faccia uno che ha tale considerazione della chiesa a votare per il CDX considerata la disinvoltura etica dei suoi più emblematici rappresentanti e l'uso del tutto strumentale che essi fanno delle questioni religiose ridotte solo a mere questioni di facciata senza alcun rispetto per la presunta matrice liberale e laica di un partito che si proclama moderato e di centro. Se avessi più tempo e non temessi di suscitare le solite contumelie, sarebbe un tema su cui dibattere serenamente e civilmente.
Sono d'accordo con Daniele e Tonino. Se sapevo come andavano le cose sicuramente non l'avrei votato nel 2006. L'UDC sta spacciando questa morale come scusa per accasarsi qua e la come più gli conviene da perfetta BANDIERUOLA. Casini dice che c'è una realtà di centro? Benissimo andassero da soli a tutte le elezioni, dove entrano governano stop.
Attento centrosinistra, se esisti ancora. Questa alleanza con gli eredi della vecchia DC ,intrisa delle scorie malsane della prima repubblica, farà allontanare sempre più i tuoi elettori i quali, a differenza ti te, credono ancora nella tua necessaria identità progressista, da te sempre più abiurata.
Ma a quanto pare per te l'importante è perdere.
Galie,
al CDX i laici non mancano, ma per paura e per imposizione, non possono alzare la testa.
Dal canto mio, faccio quello che posso per amplificare il malessere delle persone con spirito critico e mente logica all'interno del CDX.
Sono anche convinto che il Berlusca sia alla frutta. E' attaccato su troppi fronti, sta radicalizzando lo scontro all'interno della maggioranza stessa. Non si può continuare a gestire un paese in questo modo. Spero con Fini le cose saranno diverse.