OFFIDA – Il Pdl di Offida muove nuovamente delle accuse sull’amministrazione Lucciarini. Per il capogruppo, Elisabetta Palmaroli, il bilancio non tiene affatto in conto gli enormi impegni di spesa e delle fidejussioni che il Comune ha sottoscritto per le società partecipate: «Come socio unico delle medesime il Comune di Offida è esposto, in caso di insolvenza, ad una responsabilità illimitata».

Continua la consigliera Palmaroli: «Nonostante l’addizionale Irpef sia cresciuta in sei anni del 40%, non sono previsti stanziamenti per favorire le opere pubbliche e il rilancio dell’economia. L’acquisizione da parte del Comune di un immobile nel quartiere San Lazzaro, per il quale si era impegnata la società EcoOffida, è forse una manovra imposta per venire incontro a scelte non giustificate da parte dell’amministratore unico della società – si chiede il capogruppo Pdl – Da mesi abbiamo chiesto spiegazioni circa l’impegno di acquisto di 250 mila euro, ad oggi non abbiamo avuto risposte».

Il consigliere di centrodestra polemizza anche sui mondiali di ciclismo 2010: «Nessuno stanziamento previsto, ma sono stati già spesi quasi cinquemila euro per le trasferte di alcuni amministratori a Mosca».

Conclude Elisabetta Palmaroli: «Sarebbe più opportuno favorire la cultura, il turismo, l’agricoltura, che hanno sempre costituito risorse traino della nostra economia, attraverso investimenti che garantiscano lo sviluppo della collettività. In una situazione di crisi sarebbe necessario pensare seriamente alla trasformazione della Tarsu aumentata del 10% nella Tia (Tariffa Igiene Ambientale) che consentirebbe un risparmio per i cittadini, senza sacrificare il rispetto dell’ambiente».