GROTTAMMARE – Prosegue la rassegna “I sensi e il cuore” organizzata per la quindicesima stagione dell’Associazione Culturale Blow Up di Grottammare, con un doppio appuntamento settimanale. All’incontro di venerdì 26 febbraio alla Sala Kursaal segue un ulteriore appuntamento per sabato 27 al Dep Art di Grottammare.

Venerdì alle ore 21.30 ci sarà la presentazione del libro “Scatti in movimento.Dalla metropoli alla provincia. l’Italia e le Marche negli anni sessanta e settanta” di Silvia Casilio e Marco Paolucci, con l’intervento di Loredana Guerrieri (Osservatorio di genere – ISREC), Annalisa Cegna (Osservatorio di genere – ISREC), Natascia Mattucci (Università degli studi di Macerata). Il libro è un lavoro fotografico e ospita materiale inedito sull’esperienza delle Comuni degli anni Sessanta e della scena beat milanese, con la collaborazione di Walter Pagliero, Ignazio Maria Gallino e Gianni De Martino che hanno messo a disposizione ricordi e archivi personali sulla realtà maceratese, di San Benedetto del Tronto e di Grottammare; ulteriore contributo è stato apportato da privati ma anche dalla CGIL, dall’ISREC di Macerata, dall’Associazione Mare Mosso di San Benedetto del Tronto, da Michele Rossi e da Antonio Casilio. Altro tema presente riguarda le feste della seconda metà degli anni Settanta, in particolare del Parco Lambro, con materiali messi a disposizione da Enrico Scuro. La sezione dedicata alla realtà marchigiana ospita, inoltre, una rassegna de “Il Resto del Carlino” (annate 1966-1977), con manifesti e volantini prodotti soprattutto da Lotta Continua e dall’Istituto Storico della Resistenza di Macerata. Già dalle ore 21 sarà possibile degustare gratuitamente tipicità enogastronomiche.

Sabato 27 febbraio, invece, al DEP ART  (nei pressi della stazione ferroviaria), alle ore 21.30 verrà proposta la performance video-teatrale/interaction-design sui sensi e sulla percezione, “Ortica”, elaborata collettivamente dal gruppo dell’Associazione Culturale “7/8 chili”. “Ortica” è un racconto scandito dall’alternarsi dei sensi; è uno studio sulla ricezione  e sulla fruizione di una storia attraverso l’articolazione di differenti situazioni percettive, ognuna delle quali è descritta da un quadro sensoriale narrato attraverso uno solo dei cinque sensi, isolato e dunque esaltato. Il limite imposto al senso stimola l’immaginazione e la ricostruzione fantastica dell’accaduto.