SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’idea dell’aeroporto a Centobuchi, lanciata da RivieraOggi.it lo scorso gennaio, torna a rianimare il dibattito politico locale, con il consigliere comunale dei socialisti Mario Narcisi che, in una lettera inviata al direttore Nazzareno Perotti, appoggia in pieno la proposta del nostro giornale.
«Anch’io – scrive Narcisi – avevo espresso l’importanza di avere un aeroporto al servizio del nostro territorio con un articolo scritto già nel 2006»: l’esponente socialista spronava l’amministrazione provinciale a non lanciarsi sfuggire l’occasione di realizzare l’autodromo nell’area Relluce nel Comune di Castel di Lama, «un’altra opera che assieme all’Aeroporto, farebbe decollare l’economia e il turismo del Piceno tutto».
«Basti pensare – scrisse Narcisi – al grande richiamo turistico-sportivo, commerciale e occupazionale di cui fruirebbe tutta la zona e l’immagine promozionale che ne deriverebbe per tutto il territorio, la Riviera, la Vallata del Tronto e il bellissimo capoluogo di Ascoli Piceno».
Suggerimenti che oggi, a tre anni di distanza, tornano clamorosamente d’attualità.
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Credo che si stia volando con le chiacchiere e le idee molto in alto. Non ci sono le condizioni ambientali e culturali per un autodromo. Impensabile gestire un autodromo, anche piccolo. Per l'aeroporto zona Centobuchi, hanno gia speso danaro pubblico per progetti e fattibilità , dovrebbe sorgere su aree a rischio esondazione ,ma soprattutto di dimensioni ridottissime. Aeroporto a 70 km da quello di Pescara e a 80 km da Ancona. Chi dovrebbe atterrare in questa zona dopo una pazzesca desirtificazione industriale della Provincia Picena?. Se non avete ancora capito Ancona è in uno stato comatoso ed ogni anno ha… Leggi il resto »
Grazie sig.Mario Narcisi finalmente qualcuno che la pensa come me. Purtroppo gli aereoporti di Pescara ma soprattutto Ancona sono fallimentari perchè “fini a se stessi” senza mai fare dei collegamenti bus navetta per le località turistiche dell’adriatico come San Benedetto del Tronto regina turistica delle Marche. Non hanno allacciato mai dei contatti con i sindaci delle capitali Nordeuropee ed Esteuropee, invitando loro e le loro famiglie a soggiornare d’estate da noi. Non si sono presi mai contatti con le rispettive ambasciate e camere di commercio. Secondo me con una politica turistica oculata intelligente, dinamica e non “parassita” come è stata… Leggi il resto »
Pilates . per far atterrare un aeroplano a Centobuchi e di quali dimensioni , ci si rende conto della lunghezza della pista?' questo è un punto anche essenziale. Nel tuo scritto hai dato la domanda e la risposta ,la risposta la puoi racchiudere nel non aver effettuato bus navetta per la nostra costa?, o per non aver fatto contratti con le capitali estere?' I movimenti sono molto più complessi PIRATES, un aeroporto è fine a se stesso fin quando le merci e e i passeggeri diano competitività e utili. Quanti passeggeri giornalmente potrebbero salire su di un aereo in un… Leggi il resto »
Su Economy di questa settimana c'è un articolo in cui mostra l'evidenza dello studio fatto sugli aeroporti italiani. Risulta che il 95% del traffico aereo è localizzato in 20 aeroporti e che dunque circa l'80% è inutile….
Non intendo dire che l'aeroporto sia una brutta idea; ma come evidenziato dal direttore ci sono problemi di natura non tecnica ma politica
Io oltre all'aereoporto, all'autodromo e alla ipotetica centrale nucleare, consiglierei di prendere in seria considerazione anche la realizzazione di una base spaziale.
Ma vi rendete conto che ritorno di immagine ci sarebbe, migliaia di posti di lavoro, famiglie sempre più benestanti e benessere (economico, solo quello) per tutti…………..come diceva mia nonna, bijata te nepò!!!!!
Io propongo dopo la base nucleare, l’ippodromo, l’autodromo, l’aereoporto, io invece ci vedrei bene un cosmodromo in concorrenza con Baikonur (se si scrive così) e Cape Canaveral (anche qui se si scrive così)… le elezioni quanti danni fanno.
IL DIRETTORE RISPONDE
Caro Emidio, sei libero di esprimere le tue opinioni ma questa non lo è. E’ soltanto una provocazione. Nè c’entra nulla la politica visto che nessun candidato propone una sola delle tue “proposte”. Evidentemente la pensano come te. Quindi nessun “danno”.
Mmm,
sull'aeroporto non sono d'accordo.
Appoggio, semmai, l'idea di investire in un servizio di bus navetta da Pescara a SBT. Il problema è…chi fa pubblicità per rendere profittevoli i voli per Pescara dall'estero?
Se facessimo un aeroporto più vicino a sbt, oltre ai costi di realizzazione, ci sarebbero i costi di manutenzione, ma soprattutto di promozione turistica, altrimenti sarebbe l'ennesima cattedrale nel deserto.
Non è l'aeroporto a rendere una città appetibile, ma l'offerta turistica del luogo. Avremmo così tante cose da offrire ai turisti, se solo avessimo degli amministratori più illuminati e dei cittadini più tolleranti.
Riprendendo il commento di Emidio Di Girolami, credo che la provocazione vera sia quella di proporre queste mega opere, del tutto inutili.
Per un semplice motivo: andate su google earth o guardate il Piceno dal satellite tramite google maps.
Ci siamo finiti il territorio.
Volevo solo essere leggero , come lo può essere uno di 145 kg.
La invito ad un esercizio di memoria e pensi a cosa sia una provocazione. Mi permetta una piccola ulteriore procazione : sarà il caso che mi metta un …
IL DIRETTORE RISPONDI
Caro Emidio,
preferisco darti del tu se non ti dispiace visto che ci conosciamo abbastanza bene: l’esercizio di memoria mi ha portato al nulla, forse sto invecchiando. Nè capisco il senso dei tre punti, forse per lo stesso motivo. Delucidami. Grazie
Penso che non abbiate letto quello che ho scritto, rispondo anche al signor Vesperini Mariano ed altri, è chiaro che bisogna muoversi, fare promozione turistica, con le cose fatte bene una bellissima città come San Benedetto farebbe lavorare un futuristico aereoporto di SBT e ci vorrebbe l'aiuto anche di quello di Pescara, forse anche Ancona, anche se Ancona non fa nulla per noi… Prendiamo per es.Rimini lavora moltissimo d'estate e poi c'è la calma invernale. Ho l'impressione che i miei articoli e commenti non vengano letti assolutamente. Bisogna essere lungimiranti, anche se i cargo non volerebbero adesso,magari più in là… Leggi il resto »
@Marco Di Marco: hai detto tutte cose giuste che condivido ma ci sono problemi sistemici e strutturali nella nostra città. Tu pensi che non ci siano persone capaci e che tengano per il bene della città? Oppure che la lottizzazione politica di enti strategici ha emarginato queste professionalità? Il turismo ha budget importanti ma nessuno indaga sull'efficienza della promozione, ricordo i 15K € spesi a Nettuno, che ritorno c'è stato? Cioè se si continua così le nostre sono bei discorsi da circoli culturali ma ad impatto zero sulle dinamiche cittadine e questo è molto grave. Il turismo in Abruzzo è… Leggi il resto »
Non volevo essere scortese in modo assoluto. Volevo dire che se ripassiamo un pò la storia prima di ogni tornata elettorale è un carosello , niente più . Poi volevo dire che prima o poi mi metto un'anello al naso e così qualcuno ci crede che ci credo. Mi scuso di nuovo se sono stato improprio .
Per questo mi dispiace Alessandro84, penso di aver fatto il mio dovere,poi…
L’idea dell’aereoporto è molto più antica del 2006, Io perlomeno 10 anni prima la suggerivo, certo io non sono nessuno e tantomeno politico, ma un pochino di logica l’ho sempre avuta, almeno mi pagano ancora per quella. L’autodromo lo lascerei perdere invece. Io non ne faccio una questione di poltrone, quelle tenetevele tutte, ma semplicemente una questione di servizio serio asservito al turismo europeo che potenzialmente è e rimane il bacino potenziale del nostro turismo. San Benedetto ed il Piceno in generale si trova in forte difficoltà dal punto di vista delle comunicazione. I treni e l’alta velocità per il… Leggi il resto »
Io a chi sostiene l’aereoporto lo farei vivere solo qualche giorno ( a me è toccato per qualche anno!!) vicino all’aereoporto di RN. Quando atterra un’aereo ti trema tutta casa e non è la stessa cosa che vivere vicino alla ferrovia. A Rimini l’atterraggio prevede che l’aereo arrivi da sud, pertanto sfiora letteralmente le case già a partire da Cattolica, poi Riccione e infine Rimini. Una domanda: ma voi sopra casa vostra (anche la sua direttore, visto che mi sembra sia entusiasta di questa proposta) un’aereo lo vorreste far sorvolare a bassa quota con tutti i rumori e le vibrazioni… Leggi il resto »
@Caro Nazzareno Straccia nulla di nuovo sotto il sole! Manca la progettualità perchè ci si scontra contro il monolite della Pubblica Ammionistrazione, che al contrario di quanto dica il direttore, è il PROBLEMA! Lenta a decidere, anacronistica con i trend di mercato, e quando si prende una decisione arrivano le elezioni che rimettono in gioco tutto. Anche se si affronta la questione con capitale privati alla fine sempr eper la PA si deve passare ed il peso della mala-politica è gravoso sullo sviluppo. Il Palacongressi all'epoca in cui fu concepita l'idea era un'iniziativa innovativa con un forte impatto strategico ma… Leggi il resto »
Aereoporto e autodromo perche’ no. Tutte le idee quando attivano un dibattito sono utili perche’ poi dal dibattito possono scaturire altre situazioni.Al contrario dicendo sempre “impossibile” a priori non ci si sposta nemmeno di un millimetro.Fatta questa premessa, costruire un aereoporto nella vallata del Tronto non so se sia tecnicamente o economicamente una cosa fattibile,non sono assolutamente un esperto in materia come penso non siano tanti di noi che qui dibattiamo su questo argomento.Per esperienza pero’,anche se non mi piace usare questo termine perche’ nella vita non si e’ mai abbastanza esperti,mi permetto di dare qualche suggerimento. Quando una compagnia… Leggi il resto »
Caro Alessandro84 che si debba cambiare marcia è evidente e siamo daccordo e la politica in primo luogo ma volevo aggiungere un tassello in più. Sono stato testimone, nel male e nel bene, dei più grossi progetti scientifici su scala europea degli ultimi 30 anni. Progetti che richiedono sinergie complesse tra amministrazioni, progettisti e realizzatori. Se penso a quei temerari amministratori, progettisti ed ditte realizzatrici che hanno dato luce al tunnel sotto la Manica, al tunnel sotto l'Elba ad Amburgo, al sistema ponte-tunnel con ferrovia e traffico su ruote, che collega l'isola della Zelandia con l'isola Feonia in Danimarca (il… Leggi il resto »