SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 16 marzo come da tradizione arriva la carovana della Tirreno Adriatico, la classica del ciclismo che si conclude sul lungomare rivierasco.
Ma a quanto pare la carovana di squadre ciclistiche e organizzatori non farà base negli alberghi della Riviera ma in quelli di Civitanova.
Il Comune, che contribuisce economicamente alla manifestazione e che sostiene costi per il suo svolgimento, non l’ha certo presa bene.
In una lettera indirizzata al responsabile Ciclismo Rcs Mauro Vegni il sindaco Giovanni Gaspari afferma: «Protesto formalmente per l’inspiegabile decisione presa da Rcs di non prevedere a San Benedetto del Tronto i pernottamenti della carovana della Tirreno-Adriatico. Il nostro sostegno alla manifestazione non è mai venuto meno nel corso dei decenni, anche quando la Tirreno-Adriatico era caduta in “disgrazia televisiva”, e veniva mandata in onda in differita. Né si tratta dell’unica manifestazione targata Rcs cui San Benedetto partecipa con generosi contributi. Vorrei ricordare infatti la Beach Arena e le altre manifestazioni svolte tra il lungomare e il centro cittadino nel corso dell’estate. Tutte iniziative per le quali c’è un reciproco vantaggio, tranne che quello derivante alla città di San Benedetto vorremmo fosse condiviso dalla nostra comunità. È il comportamento più naturale e ovvio per una pubblica amministrazione, che gestisce i soldi dei cittadini».
Gaspari poi minaccia che se questo comportamento si ripeterà in futuro il Comune potrebbe pure decidere di smettere di sostenere la storica manifestazione.
«Stiamo quindi valutando se continuare a sostenere la Tirreno-Adriatico. Non siamo interessati a tenere una manifestazione che prenda senza restituire nulla al territorio. La decisione di pernottare altrove va esattamente nella direzione a noi più sgradita: prendere, e distribuire altrove i benefici. La nostra speranza è che questo comportamento non abbia più a ripetersi in futuro. Diversamente trarremo le conseguenze del vostro comportamento».
Difficile dare torto al primo cittadino.
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Direi che il primo cittadino abbia affrettato la sua analisi. Prima cosa: non credo che siamo in condizione di dettar legge nei confronti di Rcs; se si rinunciasse a quest'evento sarebbe l'ennesima sconfitta per la nostra città che perderebbe un "tradizione"; ed il fatto che la corsa dei due mari termini ancora a San Benedetto è sicuramente un segno di "rispetto" per la nostra città Secondo: in tempi di crisi l'impatto economico non è trascurabile; il Sindaco ha avuto modo di vedere l'offerta economica degli albergatori di Civitanova e paragonarla a quella degli Hotel di San Benedetto? I prezzi sono… Leggi il resto »
Insufficienza di conoscenza… rimarco al Sindaco Gaspari, di chi è la colpa… se lo faccia dire.
Quando non si sa poi si possono fare delle sparate del genere e portare all’errore anche il Direttore
Già lo scorso anno la metà delle squadre non hanno fatto logistica a S. Benedetto.
Zocchi sapeva di questa mancanza?
Inoltre quando si sponsorizzano eventi la prima cosa, si presume, si dovrebbe parlare di logistica e soprattutto di prezzi della logistica.
Dai commenti di Alessandro84 e di Mariano mi sembra di capire che Gaspari dovrebbe solo chinarsi e stare muto per colpa sua, dei suoi collaboratori e per la forza degli antagonisti in questo caso RCS.
Scusate, ma quando si fanno le riunioni,le trattative per quantificare l'onere per il Comune per far arrivare la Tirreno-Adriatico,prima di firmare la convenzione perchè il Comune non pone questi vincoli,questo ritorno con la sosta in città delle squadre dei ciclisti? Ci vuole tanto? Tu chiedi una cifra, io in cambio voglio questo! A cosa fatta arriva la letterina del Sindaco che protesta e fa minacce per il futuro! Ma pensaci prima, no? Troppo comodo fare adesso la letterina! Dove sei stato fino ad ora? Hai dormito?Assurdo!!!
per me personalmente l'amministrazione fece bene allora a declinare l'offerta di miss italia che non portava assolutamente nulla (a parte una trasmissione di un ora a notte fonda )e fa bene con la tirreno adriatica.è giusto che facciano lavorare anche i nostri hotel altrimenti facessero l'arrivo a civitanova marche .
Ops, guarda guarda che discorso PROVINCIALE che ha fatto Gaspari!
Proprio lui, che dava dei PROVINCIALI ai cittadini che lo criticavano, ora usa argomenti che meriterebbero una triste risata.
Forse non sa, Gaspari, che si paga per ospitare l’evento, non le squadre negli hotel?
Forse non sa, Gaspari, che si paga per il ritorno d’immagine dell’intera città e non per maggiori presenze una notte all’anno.
Cari cittadini, ma in questi anni avete mai sentito parlare dell’assessore Mozzoni?
@marenare: Gaspari ha sbagliato l'analisi; gli operatori turistici dovrebbe farsi un'analisi di coscienza….
Avevo detto che lo scorso anno c’erano state molte società che non avevano fatto logistica a San benedetto ed è la sacrosanta verità Quest’anno le tappe, le ultime tre, si svolgeranno in vicinanza di Civitanova Marche quindi è stato giustissimo far localizzare le squadre molto piu vicino alle partenze dell’indomani che non farle spostare per decine di chilometri , Spero che la Direzione della RCS, al Direttore Vegni, non gli arrivi quanto ha detto il Sindaco, altrimenti ci potremo ritrovare ,il prossimo anno, senza la Tirreno Adriatico sicuramente. Una nota, questo nostro Comune non ha l’assessore allo Sport e al… Leggi il resto »
Suonerà strano ma mi trovo d'accordo con alessandro e con gundam. Per me gaspari non ha affatto ragione, sebbene sia naturale che un sindaco si preoccupi di dare la massima ricaduta possibile all'investimento collettivo. Se però il senso di un contributo è sponsorizzare gli albergatori per una notte, allora ho in mente un metodo molto migliore: dia direttamente i soldi agli albergatori. Magari facciamo un concorso, che ne so, "vinci 1000 weekend a san benedetto", pagati dal comune, per attirare turisti durante un weekend. Costerebbe uguale e non ci sarebbe la fatica di star dietro a RCS; ci potremmo persino… Leggi il resto »
Dilettantismo e minacce non portano da nessuna parte.
Forse troppe cose sono state date per scontate e il risultato è una lettera, provinciale e fuori luogo.
Se la scelta è caduta su strutture limitrofe forse ci sarà da farsi un esame di coscenza; strutture ricettive più rinnovate e forse più competitive di quelle cittadine. Tutto ciò dovrebbe far riflettere e pensare ad un’attività di promozione e sviluppo turistico matura e a lungo periodo.
Non perdiamo però anche la tappa ciclistica, la nostra città sta diventando EX di tutto…Miss Italia docet.
Ma se, per assurdo, spostassero davvero l’arrivo a Civitanova Marche??
Non so ce avete presente la ridente cittadina rivierasca… Io si, e onestamente non è paragonabile (anche TELEVISIVAMENTE PARLANDO) a San Benedetto, ma nemmeno da lontano.
In periodi di crisi anche le grandi manifestazioni rimangono più caute sui budget, per cui ci si dovrebbe interrogare sul perchè non si pernotta a San Benedetto e non lamentarsi di questo e basta.
Concordo con il primo commento di Alessandro84 e cito una frase che ho letto in qualche blog economico, di cui mi sfugge il nome, che era riferita alla FIAT ma che ben si addice all'atteggiamento di tanti imprenditori, la cui unica analisi della situazione li porta immancabilmente alla conclusione che è tutta colpa delle istituzioni locali e mai della loro scarsa capacità di stare al mondo (l'economia della libera concorrenza e del mercato).
"MANI SCIOLTE DA LIBERISTA, TASCA PIENA DA STATALISTA".