SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Nessuna riunione di giunta, almeno per il momento»: Lo ha annunciato Giovanni Gaspari, smentendo chi aveva ipotizzato ad un fuori programma d’inizio settimana in merito alla vicenda della Grande Opera della Fondazione Carisap, che dovrebbe essere realizzata nei pressi dell’area Brancadoro.
«Bisogna ancora predisporre il bando che inviti i privati a fare la propria dichiarazione d’interesse», ha continuato il sindaco sambenedettese che comunque ha assicurato di avere già parlato col presidente della Fondazione, Vincenzo Marini Marini.
Spazzafumo: “Avremo più risorse per mantenere l’impegno di conservare imperitura testimonianza del valore del Ballarin”
In una nota il sindaco Spazzafumo ha reso noto quanto gli è stato comunicato dal presidente della Fondazione CARISAP in merito al progetto di riqualificazione dell'area ex Ballarin
Elezioni comunali da rivedere: chi è il sindaco di San Benedetto del Tronto?
A San Benedetto, nonostante un sindaco senza una precedente militanza politica, non si sta facendo nulla per cambiare il classico andazzo di quando il Primo Cittadino non veniva eletto dai cittadini. L’ago della bilancia, oggi come allora, è quello che comanda. Attualmente Umberto Pasquali
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Ma sarebbe troppo disturbo chiedere alla fondazione Carisap cosa intendono per grande opera? Continuiamo a discutere solo sulla cifra dell'imvestimento, senza sapere cosa si vorrebbe fare. Propongo una piccola riflessione, perchè l'amministrazione deve reperire l'area da donare poi alla fondazione, concedendo ai privati premi volumetrici o edificazioni su aree non in cui non è prevista, e invece non chiedere direttamente alla fondazione di acquistare l'area che già da piano regolatore è destinata a verde sportivo, attivita culturali etc., destinando parte dei 10 milioni di euro all'acquisto dell'area, visto che è una condizione fondamentale la proprietà dell'area? il comune ha aree… Leggi il resto »
Guido tu hai perfettamente ragione, tuttavia se vai sul tag "fondazione carisap" trovi diversi nostri interventi in merito con risposte sia di marini marini che del comune, il punto è che il Comune dovrebbe dire: voglio che si faccia X qui, e a quel punto la Fondazione potrebbe rifiutare… Invece il Comune non individua né l'area né l'oggetto, quindi una critica a priori alla Fondazione (che pure se agisse a carte più scoperte non farebbe male) diventa sterile mancando del tutto una accertata volontà dell'ente, al di là delle parole.
Grazie per l'attenzione, in effetti ci vorrebbe molta più chiarezza da entrambe le parti, ma la mia, in primis voleva essere una critica al Comune, ed alla sua mancanza, non tanto di idee, ma quanto di decisione! la fondazione Carisap è coerente con la sua funzione di "fondazione privata" e quindi, come cercavo di spiegare nel mio commento, è compito del comune dirgli " vorrei fare questo, qui!" e della fondazione rispondere si o no. purtroppo non sono un maestro con le parole.