GROTTAMMARE – Nel turno infrasettimanale  valevole per la ventiseiesima giornata del campionato d’Eccellenza Marche, alle ore 15 si affronteranno al Pirani Grottammare e Vis Pesaro, due squadre (divise da 6 punti in classifica) bisognose di riscatto, in quanto in crisi di risultati ed entrambe reduci da due sconfitte consecutive (in cui non hanno trovato la via del gol). Dopo la sconfitta in casa col Tolentino, la terza nelle ultime quattro gare (dopo quelle precedenti di Senigallia e Fermo), sconfitte inframezzate, dal mezzo passo falso interno con la Vis Macerata, il Grottammare (decimo in classifica a -7 dalla zona play off e con un + 5 sulla zona play out) si appresta ad ospitare la Vis Pesaro, sperando di non peggiorare la sua crisi rilanciando i biancorossi.
Intanto la società biancoceleste dopo le ultime tre partite (con Vis Macerata, Fermana e Tolentino) condizionate da discutibili direzioni arbitrali tutte a sfavore, ha presentato un dossier alla federazione. Nella gara di domenica con i cremisi i biancocelesti lamentano due rigori non concessi loro, nella prima frazione per un fallo di mano in area netto e forse volontario di Sgalla e nella ripresa quando il giocatore-allenatore Del Moro è stato affossato nell’area ospite.

E’ inoltre cuorioso come per quella gara (col Tolentino appunto) sia stato designato un arbitro di Fermo (Bruni) dopo le polemiche della settimana precedente per il rigore inesistente concesso alla Fermana (fallo di Fioravanti su Pompei avvenuto fuori area) e il gesto di fair play di Orlandi  (Orlandi vedendo Simoni a terra, rinuncia a concludere a rete, preferendo sportivamente gettare la palla in fallo laterale).

Di fronte questo mercoledì, ci sarà una Vis che non sta come già accennato molto meglio, infatti è reduce dalla netta sconfitta interna con la Fermana (che ha battuto la Vis anche nella finale di Coppa Italia Marche) e non vince da 8 turni (l’ultima vittoria risale allo 0-1 in casa della Samb, che assieme al precedente 0-1, quello con cui aveva interrotto l’imbattibilità della Fermana, sembravano il preludio ad una trionfale ascesa dei vissini) in cui ha favorito il rilancio di squadre che erano in crisi come Urbino e Vis Macerata e ha impattato in casa con altre due squadre di bassa classifica come Osimana e Vigor Senigallia. Questo lento ma costante declino ha fatto scivolare la squadra di Scardovi al sesto posto a -1 dalla zona play off. Per questa delicata sfida alla squadra di Del Moro mancherà oltre al terzino Piemontese, il portiere  Domanico che si è lussato la spalla domenica contro il Tolentino, al suo posto ci sarà il vice  Addazi.  Rientreranno dalle rispettive squalifiche, Faraone e De Angelis. In casa pesarese invece sarà assente lo squalificato Matteo Uguccioni. Ma davanti la compagine biancorossa può contare su gente come l’ex fanese Chiarabini, l’ultimo acquisto Luca Patregnani, proveniente dal Riccione e il vice cannoniere del torneo Vicini (11 reti all’attivo). All’andata al Benelli di  Pesaro finì 1-0 per i padroni di casa. Dirigerà l’incontro il Signor Luigi Domenella di Ancona.

Questa la probabile formazione del Grottammare: Addazi, Giovagnoli, Marcatili (Adamoli), Del Moro, Oddi, Faraone, Wasim Atitallah, Cognata, Ludovisi, Orlandi, De Angelis o (Parma). Allenatore: Paolo Del Moro.

Programma: Castelfrettese-Fulgor Maceratese: Elio Di Marco di Ascoli Piceno (Lucarelli-Vitali), Fermana-Biagio Nazzaro Chiaravalle: Alessandro Paolini di Pesaro (Quintili-Grisei), Grottammare-Vis Pesaro: Luigi Domenella di Ancona (Frapiccini-Marsigliani), Jesina- Piano San Lazzaro: Enrico Zanolla di Belluno (Marcozzi-Gadaleta), Montegiorgio-Real Metauro: Mario Paoletti di Ascoli Piceno (Petracci-Vitaloni), Osimana – Fortitudo Fabriano: Matteo Piersimoni di Macerata (Cesetti-Giardini), Tolentino-Sambenedettese: Armando Salerno di Torre Annunziata (Blasi-Carriero), Urbino-Cingolana: Enrico Montanari di Ancona (Fiammetta-Bruschi), Vigor Senigallia-Montegranaro: Pelopida De Meo di Macerata (Perri-Baldisserri), Vis Macerata – Urbania : Saverio Traini di Ascoli Piceno (Romanelli-Ubaldi).