MARTINSICURO – Saranno tagliati i pini situati in via Roma a Villa Rosa, a sud di via Meucci, poiché la loro vicinanza ai binari della ferrovia costituirebbe un pericolo alla circolazione dei convogli.

Non rispetterebbero infatti la distanza minima di sicurezza, con il rischio che le folte chiome, in caso di vento, possano sbattere contro i vagoni o con i fili della corrente. Alcune piante, inoltre, presenterebbero un reale rischio di caduta dei rami, non essendo in perfette condizioni di salute.

La decisione, però, già paventata da tempo, ha trovato in disaccordo i Verdi di Martinsicuro. Pur essendo stati invitati alla conferenza di servizi tenutasi in Comune lunedì 8 febbraio, i rappresentanti dell’associazione ecologista non hanno potuto partecipare per impegni lavorativi, ma hanno comunque provveduto a recapitare al sindaco Di Salvatore la propria posizione in merito alla questione.

«I 12 pini godono di buona salute – scrivono in una nota – e pertanto non rappresentano pericolo di caduta». I Verdi pertanto invitano l’amministrazione comunale a salvaguardare gli alberi in questione, provvedendo al taglio eventualmente solo degli esemplari instabili, dietro monitoraggio e parere dell’Ufficio Ambiente del Comune. «I 12 pini inoltre – proseguono – hanno anche un valore commerciale. Considerata l’età superiore al mezzo secolo, ogni albero ha un valore di circa 20mila euro. Pertanto in caso di abbattimento bisogna esigere dalle Ferrovie dello Stato la somma di 220mila euro, allo scopo di utilizzarla per un nuovo impianto arboreo al servizio della comunità martinsicurese».

La conferenza di servizi di lunedì ha avuto lo scopo di definire in maniera tecnica i dettagli dell’operazione di abbattimento degli alberi, la cui spesa sarà a carico del Comune: «Siamo tutti per la salvaguardia del verde e della natura, ma ci sono delle priorità da dover considerare. Sul taglio dei 12 pini – ha spiegato il sindaco Di Salvatore – il Comune ha ricevuto sia una diffida dalle Ferrovie dello Stato che una specifica ordinanza della Prefettura di Teramo, che quindi dobbiamo attenerci a rispettare ed eseguire. In caso contrario, qualora non procedessimo all’abbattimento e si dovessero verificare cadute di rami, il Comune sarebbe direttamente responsabile degli eventuali danni alla circolazione ferroviaria. Il taglio delle piante in via Roma sarà ad ogni modo compensato da una parallela piantumazione di altri pini sul territorio».