OFFIDA – Basta aggirarsi per i borghi di Offida per rendersi conto che l’aria è invasa dai profumi e dai colori dell’evento più importante dell’anno. Spuntano dalle sedi delle congreghe le maschere appese alla finestre e dal 17 gennaio scorso l’atmosfera si è letteralmente scaldata – al contrario di quella metereologica – e pronta ad accogliere il clima carnascialesco. «Per conoscere il terrirorio nella sua bellezza, non si può che partire dalla tipicità più folkloristica, dal nostro storico Carnevale, al quale darò ufficialmente inizio con la consegna delle chiavi della Città, alle Congreghe» esordisce così il sindaco Valerio Lucciarini, durante l’incontro tenutosi il 31 gennaio all’Enoteca Regionale di Offida. Fra gli eventi in programma non potevano mancare “Lu Bov Fint”(12 febbraio) e i “V’lurd”(16 febbraio).

«Ma il fiore all’occhiello del Carnevale sono i Veglionissimi al Serpente Aureo. S’incomincia il 6 febbraio con la “Festa del Socio” con ingresso a 25 euro per cena e ballo, aperto a tutti. Si continua il 13-14 e 15 febbraio con altri tre appuntamenti. Per il veglione di sabato è prevista una serata all’insegna dell’eleganza, per la domenica una festa in maschera, mentre il lunedì sarà dedicato alle Congreghe e all’elezione della Reginetta» spiega Luciano Casali della Pro Loco di Offida
Anche quest’anno i comuni del Piceno conosciuti per un Carnevale all’insegna dell’individualità e spontaneità delle maschere (Offida, Ascoli Piceno e Castignano), hanno aderito all’iniziativa del “Carnevale Storico” promosso dalla Provincia.

«Grazie al sostegno dell’amministrazione provinciale anche quest’anno avremo l’opportunità di dare spazio alla Commedia dell’Arte – prosegue l’assessore alla Cultura, Gianpietro Casagrande – nella mattina del 9, al Serpente Aureo si terrà una lezione spettacolo per le scuole dei comuni limitrofi mentre in serata l’evento sarà aperto a tutti. Per il 10 mattina saranno coinvolti solo gli studenti di Offida. Le scuole partecipano in maniera attiva per mantenere viva la tradizione. Tant’è che è stato previsto il Bove Finto per i bambini».

Novità di quest’anno, annuncia Massa, assessore al Bilancio, sarà la presenza in città dei membri di “CentoCittà”. Il gruppo di appassionati propone ogni anno ai propri associati una meta diversa per il Carnevale, quest’anno è stata scelta Offida. «In un periodo dell’anno in cui le presenze sono basse, Offida grazie al Carnevale si garantisce un afflusso turistico» commenta Zocchi, direttore del Consorzio “Riviera delle Palme”

Conclude l’assessore Piero Antimiani: «Non si potrebbe realizzare tutto questo senza il lavoro della Pro Loco e delle associazioni che sono l’anima del paese».