ANCONA – La partita per le regionali sembrava davvero chiusa quando l’attuale presidente della Regione Marche, a metà gennaio, sembrava riuscire ad ottenere l’accordo con l’Udc senza che i partiti di sinistra, forse bruciati dall’esperienza nazionale del 2008 che li ha visti sprofondare a percentuali irrisorie, minacciassero di abbandonare la maggioranza. E in una delle poche regioni “rosse” (o “rosate”) rimaste, aggiungere i voti dei moderati cattolici sembrava impedire al Pdl (che nel frattempo indicava in Erminio Marinelli il proprio candidato) il sogno di un sorpasso che, elezioni europee 2009 alla mano, non sembrava in partenza tanto impossibile.
Ma i “virus” da mal di pancia spesso hanno tempi di incubazione lunghi, e così mentre l’Udc si va annidando nel soffice nido del centrosinistra di Spacca, da Rifondazione Comunista e Sinistra e Libertà arrivano i primi gorgoglii nemmeno più sottaciuti. Complice l’accordo che Spacca e l’Udc dovrebbero sottoscrivere e, oltre che spartire – in una sorta di Manuale Cencelli alla marchigiana – eventuali poltrone (l’Udc vorrebbe il vicepresidente della Regione) immetterebbe nel programma di mandato dei punti che, ovviamente, “spaccherebbero” davvero una maggioranza larga ma non coesa come quella che si andrebbe prospettando.
Basta leggere quanto scritto dall’ex presidente della Provincia Massimo Rossi sulla sua pagina Facebook: «L’idea che qualche poltrona possa mettere tutti d’accordo, conciliando chi sostiene scuola privata, potenziamento della Quadrilatero, servizi di pubblici ai privati, priorità per la famiglia naturale, soldi agli oratori, con chi chiede voti esattamente per l’opposto, mi dà il voltastomaco».
E sulla stessa lunghezza d’onda si esprimono nelle ultime ore molti politici ed elettori della sinistra.
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E VAI! questa si che è la politica del fare e del POLTRONEGGIARE.. una poltrona a te, tre a me, io sto zitto su questa candidatura tu mi dai due presidenze…
E GLI ELETTORI? Tutti allineati e coperti. Vesperini sa per certo che la Presidenza degli ENTI FIERA va ad un ascolano UDC e all’IDV’
un assessorato… zitti allineai e copertissimi.
esattamente così stanno le cose e Spacca e tutti quelli che stanno appoggiando questo esecrabile disegno di somme algebbriche di potere , se ne renderanno conto. Poi che non dicano che non erano stati avvisati (come qui per la votazione alle provinciali) A buon ìntenditore…
Che Massimo Rossi parli di "persone attaccate alle poltrone", è proprio il MASSIMO
Spacca, Perazzoli, Colonnella l'avervi coalizzato al partito di Totò Cuffaro farà si che non avrete il mio voto.
Io chi ha avuto a che far con la MAFIA non lo voto!
Dai Massimo che riuscirai nell'impresa di far perdere anche la Regione. Ma prendere esempio da Vendola un po' no?
Contenti voi !!!
per ciop e LP73: la questione non è massimo rossi ” che ci farà perdere” anche la regione. La questione è questo direttivo PD che per vincere si sta vendendo anche il…. non capendo che una larghissima parte dei suoi “potenziali” elettori di questo gioco proprio non ne vuole più sapere. Perchè, ricordiamoci, che alla fine votano i cittadini (ancora per poco). Se si dovrà votare chi a livello nazionale “appoggia” di fatto indecenti riforme della giustizia, della scuola, ecc., si può pensare che tutto questo lasci indifferenti gli elettori? Ce li ritroviamo pure alla regione? Con il mio consenso?… Leggi il resto »
Vi ricordo, che la politica del "POLTRONEGGIARE" è un antica usanza di tutti i partiti. Vi ricordo che i partitti però NON sono del club esclusvi di pochi ma sono associazioni aperte e infatti si fanno le tessere e proprio all'interno di essi che si discute, alcune volte pacatamente altre volte meno, di problemi che coinvolgono tutti. E' facile sedersi e giudicare, bisogna FARE!! Bisogna esporsi, Bisogna lottare NOn offendere questo o quel partito. Vi ricordo che i candiodati del PD sono espressione di una legittima consultazione interna e offendere i 6 candidati vuol dire offendere tutta quella gente onesta… Leggi il resto »