SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pasquale Bergamaschi è il giornalista dell’anno secondo la giuria della Pro Loco sambenedettese. Alla firma del Resto del Carlino va il premio “Novemi Traini” intitolato alla memoria dello storico giornalista rivierasco. Si tratta della seconda edizione della manifestazione indetta dalla Pro Loco presieduta da Marco Calvaresi, con l’idea di premiare chi ha scritto l’articolo che secondo la giuria ha contribuito maggiormente a mettere in risalto una problematica della città. A Bergamaschi è andato il riconoscimento per via di due pezzi scritti nel 2009 in relazione ad alcuni disagi dell’ospedale civile. Per lui è il secondo premio in due edizioni del “Novemi Traini”, nel 2009 infatti ha ricevuto un riconoscimento alla carriera. Entro fine 2010, ha confermato Bergamaschi, andrà in pensione.

Ecco gli altri premi assegnati nel corso della serata di domenica sera presso il ristorante “Il Pescatore”.

Fotoreporter dell’anno Secondo Capriotti (Corriere Adriatico); Cineoperatore dell’anno Sandro Scalella del Tg3 Marche; premio “San Benedetto del Tronto” Stefania Mezzina (Resto del Carlino); premio “Arte e Cultura” a Laura Ripani (Corriere Adriatico); premio “Giornalista emergente” Stefania Serino (ilquotidiano.it); premio “Giornalista Verde” al nostro Pier Paolo Flammini; premio “Giornalista marchigiano” a Carlo Di Giovanni (TeleAdriatica); premio alla carriera a Patrizio Patrizi, ora in pensione, per anni storica colonna del Messaggero.

GELO DAL COMUNE Il Comune di San Benedetto e la Pro Loco sono ancora in guerra fredda per la questione del mancato riconoscimento dell’associazione da parte del consiglio comunale. Ancora nulla di nuovo su questo fronte, non sono mancati accenni polemici sui rapporti gelidi durante i discorsi di rito. Della maggioranza non c’era nessuno alla serata di premiazione con l’eccezione del consigliere comunale socialista Mario Narcisi, che peraltro ultimamente ha posizioni radicalmente diverse da quelle del sindaco Gaspari.

Presenti in grande stile gli esponenti sambenedettesi della giunta provinciale e del consiglio provinciale (Pasqualino Piunti, Bruno Gabrielli, Giovanni Poli, Andrea Assenti), presente l’assessore regionale Sandro Donati, presente il presidente della Provincia Piero Celani.
Curiosità: c’era anche il sindaco di Ascoli Guido Castelli con il suo assessore Donatella Ferretti. Del sindaco di San Benedetto, però, non si sono avute tracce.