MONTEPRANDONE – Oltre ai danni le beffe. Dopo le rispettive e deludenti gare casalinghe di domenica scorsa contro Atletico Trivento (Serie D Girone F) e Vis Macerata (Eccellenza Marche) contraddistinte da direzioni di gara “discutibili” (per non usare parole più pesanti), che hanno influito sui risultati delle loro partite, per Centobuchi e Grottammare è arrivata anche la mano pesante del giudice sportivo che ha fatto riferimento ai referti delle terne arbitrali.
Il referto di Fabio Maresca (direttore di gara di Centobuchi-Atletico Trivento 0-3) di Napoli e dei suoi assistenti Mariarosaria Speranza e Orlando Pagnotta ha portato ad una vera stangata per il Centobuchi calcio. Probabilmente la stangata è legata agli insulti ricevuti dal direttore di gara e dalla sua assistente durante e a fine gara da parte della tifoseria locale. Queste nel dettaglio le sanzioni: multa da 1500 euro alla società Centobuchi e una gara da dover disputare a porte chiuse (quella col Luco Canistro). Sembra davvero pesante questo verdetto perchè non era parso dagli spalti un clima tanto insopportabile nella reazione del pubblico contro la terna ma a parte qualche insulto ripetuto spontaneo dettato dalla rabbia del comportamento arbitrale avverso, la tifoseria biancoceleste ha dimostrato abbastanza contegno.
Oltre alle sanzioni alla società biancoceleste, vi sono le già previste sanzioni individuali conseguenti alle espulsioni di domenica: 2 turni al tecnico Piccioni, ed un turno a testa ai difensori Balestra e Pesce e al team manager Cocci. Sempre nella Serie D girone F, un turno di squalifica anche per D’Andrea del Luco Canistro (a + 2 sul Centobuchi) prossimo avversario dei monteprandonesi, in quello che sarà un vero e proprio scontro diretto per la salvezza.
Dopo i verdetti del giudice sportivo dell’Eccellenza Marche , non sorride nemmeno il Grottammare. Infatti sono stati appiedati dal giudice sportivo De Angelis (la cui espulsione nel corso di Grottammare-Vis Macerata è risultata a molti inspiegabile) per due giornate e Capriotti e Giovagnoli per un turno. Alle sanzioni dei tre giocatori biancocelesti, si è aggiunta quella davvero pesante ed inattesa del responsabile dell’area tecnica Pino Aniello (espulso domenica al 39′ dopo un diverbio prolungato con Massimo Scoponi della Vis), squalificato per un mese esattamente fino al 25 febbraio. La motivazione è legata all’aver insultato il giocatore della Vis Scoponi, nonostante lo stesso centrocampista ex Fermana, lo aveva poi a quanto pare discolpato dinanzi al signor Fava di Jesi, il quale nonostante ciò ha trascritto in maniera severa il referto. Tra gli squalificati di questa settimana vi sono anche Troli della Fermana prossima avversaria proprio del Grottammare e Settecase della Fulgor Maceratese, prossima avversaria della Samb.
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