ASCOLI PICENO – I Carabinieri di Ascoli, insieme ai Nas di Ancona, hanno scoperto giovedì mattina quello che sembra proprio un ospizio – lager nei pressi di Ascoli Piceno.
Arrestato il titolare Fernando Bernardi e l’accompagnatore di un uomo affetto da sindrome down. Altre sei persone sono finite ai domiciliari.
La struttura è la “Casa di Giobbe”, priva di autorizzazioni e già al centro di un inchiesta nel 2000 quando furono accusate e arrestate quattro persone per maltrattamenti, sequestro di persona e abbandono di incapace.
Trentuno le persone che alloggiavano nell’edificio, di età compresa tra i 40 e i 90 anni, in precarie condizioni di salute fisica e mentale.
Al loro arrivo i Carabinieri hanno trovato una situazione di degrado e sporcizia. Sei donne anziane erano chiuse a chiave in un unica stanza in condizioni igieniche pietose, con il bagno adiacente pieno di escrementi.
Un uomo down presentava segni di tumefazione. Maltrattamenti? Gli operatori adducono le ferite a una caduta dalle scale in seguito a una crisi epilettica. Da qui l’arresto del suo assistente.
Alcuni testimoni hanno affermato che l’ospizio veniva riordinato e pulito ogni volta che erano previste le visite dei parenti.
I pazienti sono stati trasportati in altre strutture di accoglienza.
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Possibile che gli ispettori delle asur dell'Assessorato,non hanno mai fatto un bliz in quella struttura dopo il 2000 ?
Questa era una struttura ad alto rischio, connivenze??. tutto può essere, altrimenti.
Spero che casi come questo non si verifichino più! E' una vergogna! Possibile che i parenti non si siano mai accorti di niente? A volte ci si libera di un anziano come di un sacchetto della spazzatura, le persone anziane non devono e non possono essere un peso, dobbiamo avere più cura di loro!! Poi mi chiedo, la persona down non aveva nessun parente che lo andava a trovare? Se aveva segni di percossa sulla faccia come fa uno a non accorgersene o a insospettirsi? In questa DISCARICA di persone le responsabilità non ce l'ha solo il titolare!!!!!
Altra notizia spettacolo.i parenti delle 31 anziane (uno sarei io) facevano visite periodiche e non c’erano infrazioni.la struttura inoltre veniva visitata giornalmente dal medico di base. Evidentemente si è voluto spettacolarizzare la notizie esagerando le infrazioni.quello che si è omesso di dire che i poveri anzionai alcuni anche molto malati sono stati buttati giù dal letto e hanno passato la gente al freddo per poi essere trasferiti in amandola senza avvisare i parenti. La mia parente è stata curata e accudita con amore per 5 anni se volete fare giornalismo andate a domandare ai parenti degli anziani se sono d’accordo… Leggi il resto »
Ulderico, non credo che tu sia un parente di qualche ammalato.
Se quello che tu stai dicendo è verità è un motivo di denucia che ritengo assurda. altrimenti potresti beccarti anche Tu una denuncia per diffamazione
Attenzione a dire cose che non esistono
Spero, mi auguro Direttore, che Ulderico sia persona conosciuta.
per vesperini.quelo che ho scritto l'ho anche detto al comando carabinieri (siamo dovuti recarci li perchè nessuno ci diceva dove stavano gli anziani)di ascoli se mi vogliono denunciare lo facciano pure.io ringrazio di nuovo i titolari della casa di cura di come hanno curato mia zia disabile per questi lunghi anni.
la casa di giobbe in questi 10anni era frequentata da tantissima gente (parenti,medici ,ambulanze quando gli anziani si dovevano ricoverare,e personale delle pompe funebri,)possibile che nessuno in 10 anni si sia mai accorto di niente??