OFFIDA – Mondiali di ciclismo Juniores ad Offida nel 2010: se l’ex sindaco e consigliere provinciale di minoranza Lucio D’Angelo si è scagliato contro la giunta Celani, arrivano anche le risposte del Pdl. Innanzitutto da parte del gruppo di centrodestra offidano “Il Circolo”, che scrive attraverso la capogruppo del Pdl Elisabetta Palmaroli: «Non ha alcun fondamento quanto dichiarato da D’Angelo nell’ultima seduta del Consiglio Provinciale nella quale è stato approvato il bilancio di previsione 2010. Celani ha garantito un contributo al comitato promotore dei Campionati del Mondo di Ciclismo Juniores che si svolgeranno ad Offida dal 5 all’8 agosto 2010, respingendo l’emendamento D’Angelo, che voleva assegnare le somme direttamente al Comune di Offida, chissà per farne cosa. La Provincia di Ascoli Piceno aveva già avuto contatti con gli organizzatori dell’evento e assicurato un sostegno concreto, oggi ribadito in sede di approvazione del bilancio». «Invece di turbare un clima di sana collaborazione tra Provincia e comitato organizzatore – dichiara Alberto Premici, segretario Pdl Offida – D’Angelo dovrebbe tenere fede alle sue promesse elettorali a sostegno dell’evento ed impegnarsi di concerto con l’amministrazione comunale per trovare fondi e logistica. Auspichiamo di poter lavorare tutti per l’importante iniziativa, senza alimentare polemiche inutili».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il consigliere provinciale del Pdl Luca Vignoli, che in un commento su Rivieraoggi.it ha scritto che «l’emendamento del consigliere D’Angelo chiedeva l’erogazione del contributo al Comune di Offida, mentre il presidente Celani ha manifestato l’intenzione dell’amministrazione provinciale di sostenere l’iniziativa ma con una erogazione diretta del contributo al Comitato organizzatore: questo è il motivo per cui non ci si è trovati d’accordo per accogliere l’emendamento di D’Angelo. Rimane quindi la volontà dell’Amministrazione Provinciale di sostenere l’iniziativa, volontà che, chiaramente, dovrà essere prossimamente formalizzata».
Intanto la polemica corre anche sulle pagine Facebook, seppur sottotaciuta: il comitato organizzatore dei mondiali juniores ha taggato delle maglie ciclistiche iridate nelle pagine del vicepresidente della provincia Pasqualino Piunti e dell’assessore al Turismo Bruno Gabrielli.