ACQUAVIVA – «Meglio non dire nulla, per ora». Teodorico Compagnoni preferisce non rispondere agli affondi piovuti sulla giunta da parte del centrosinistra locale. L’assessore alla Cultura opta infatti per il silenzio in attesa del prossimo consiglio comunale sul Bilancio, fissato per lunedì 25 gennaio.
La maggioranza privilegia dunque i toni bassi e non replica alle critiche di Gigi Fazzini e Daniela Straccia che, sulle pagine dell’ultimo numero di Riviera Oggi (807, in edicola), avevano auspicato le «immediate dimissioni del primo cittadino ed un rapido ritorno alle urne».
Allo stesso tempo però, Compagnoni ci tiene a smentire fermamente le voci di possibili dissidi all’interno dell’amministrazione: «Non esiste assolutamente alcun problema e non ci sono contrasti tra gli assessori». E assicura: «Dopo il consiglio comunale saremo a disposizione della stampa».
Lascia un commento
Signor vicesindaco, è legittimo da parte sua scegliere i tempi e i modi per fare chiarezza , ma chiarezza è indispensabile farla, il passare del tempo non aiuta a risolvere i problemi. Mi permetto una riflessione: Se ci sarà una fine prematura della reggenza Infriccioli nessuno può dirlo, molto dipende dalla sensibilità, consapevolezza, e volontà di chi resiste su posizioni ( a mio avviso) insostenibili. Si può dire invece, senza il timore di essere smentiti, che la crisi c'è, ed è tanto più grave proprio perché non la si ammette. Anche se, con numeri risicati, si riesce a deliberare, non… Leggi il resto »