REAL SCERNE – MARTINSICURO  1 -1  (0 -0)

 

REAL SCERNE: Facibene 6, Marchese 5.5, D’Arcangelo 6, Fratini 6.5, Calandra 6, Ponzielli 6, Di Nicola 6.5 (23’st Tourè 5.5), Camerano 6, Giorgitto 6.5, Rastelli 6.5, Repetto 6. A disp. Ursini, Giannascoli, Pavone, Zampini, Palmarini, Di Cintio. All. Pulitelli (squalificato)

MARTINSICURO: Carfagna 6.5, Vallese 5.5, Vignoni 5.5, Scarpantoni 6.5, Paci 6.5, Cipolloni 6, Massetti 6, Del Grosso 6.5 (42’st Capanna ng), Picciola 6 (32’st Florà ng), Nepa 5.5(32’st Minollini ng), Capretta 6. A disp. Damiani, Coccia, Toska, De Dominicis. All. Fanì

Arbitro: Graziano Guarino di Torre del Greco 6 (Cipriani e Santurbano di Pescara)

Reti: 25’st Picciola, 26’st Giorgitto

Note: Ammoniti Capretta, Cipolloni, Massetti (Martinsicuro), Di Nicola (Scerne). Angoli 3-1 per lo Scerne, spettatori 150 circa con forte rappresentanza ospite.

 

SCERNE – Si è rivelata una gara piuttosto vivace quella tra il Martinsicuro e il Real Scerne, conclusasi con un pareggio che sembra essere il risultato più giusto.

Mister Pulitelli, squalificato, deve fare a meno dello squalificato Rondolone, ma schiera i nuovi che negli ultimi turni (quattro vittorie e due pareggi) hanno portato energia e tecnica facendo fare un notevole salto di qualità alla squadra, ora in piena lotta per i play-off.  

Il Martinsicuro si presenta in piena emergenza: mister Fanì deve inventare la difesa, mancando tre dei quattro giocatori della linea. Capretti e Sabini sono squalificati e Piunti fermo per infortunio. L’ultima tegola arriva nell’allenamento di giovedì, quando il centravanti Ventresini si ferma per guai muscolari. Formazione di emergenza quindi, con uomini contati e tutta la panchina con giocatori della juniores. Capitan Scarpantoni viene arretrato come difensore centrale, con Vignoni e Vallese sulle fasce.  L’inizio è di marca locale. Alla prima azione, secondo minuto, Carfagna devia un tiro di Fratini, ma sulla sfera si proietta Repetto che in diagonale insacca. La gioia dei giocatori locali si spegne sulla bandierina alzata del guardalinee, anche se dagli spalti non era apparsa nessuna irregolarità.

La squadra di Pulitelli, in tribuna per squalifica, continua a tenere in mano le redini dell’incontro, con i leader della classifica che trovano difficoltà nelle ripartenze. Repetto ci riprova al 27′ ma il tiro si perde di poco sopra la traversa. Allo scadere ancora due tiri pericolosi dei locali, con Rastelli su punizione, alto, e con Giorgitto che si invola verso la porta: l’uscita di Carfagna salva però il risultato.

La ripresa si apre con un diagonale di Di Nicola deviato in angolo. A questo punto gli ospiti si fanno più intraprendenti. Al 10′ mischia al limite dell’area dello Scerne, con la palla che viene raccolta da Capretta che insacca all’incrocio. Anche in questo caso il guardialinee, sempre lo stesso dell’azione dello Scerne, alza inspiegabilmente la bandierina. Ancora una volta dagli spalti non si capisce la segnalazione. Di certo non ci può essere stato fuorigioco visto che un difensore dello Scerne era posizionato sulla linea di porta, cercando di testa di arrivare sulla sfera che stava entrando in rete. Anche questa volta inutili le proteste dei giocatori ospiti.

Al 15′ ci prova Nepa dai 25 metri con Facibene che alza la sfera sopra la traversa. Corre il 25′ quando un’azione del Martinsicuro vede la palla arrivare sui piedi di Picciola che dal limite, con un tocco liftato, la mette in rete. Neanche il tempo di gustarsi il vantaggio che i padroni di casa pareggiano, sfruttando un passaggio sbagliato dei giocatori ospiti a centrocampo: raccoglie la sfera Rastelli, lanciando profondo in area a Giorgitto che in diagonale insacca.  La partita perde di intensità e si gioca soprattutto a centrocampo. L’ultimo sussulto lo da Massetti che vinto un rimpallo calcia dal limite, con il tiro che si perde altissimo sopra la traversa.

Con i risultati degli altri campi il Martinsicuro rimane in vetta e lo Scerne ancora in corsa per i play-off. Domenica altra dura trasferta per il Martinsicuro contro il Pontevomano. Rientreranno i due difensori centrali che hanno scontato la squalifica, ma si profilano problemi in attacco per mister Fanì.