SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non sono piaciute a Giovanni Gaspari le recenti esternazioni degli esponenti sambenedettesi del Popolo della Libertà riguardo alla vicenda della “mega-variante”.
«Avrò modo di rispondere con più chiarezza nei prossimi giorni. Per ora posso solo dire che gli atti vanno letti. Se qualcuno l’avesse fatto si sarebbe accorto che il progetto riguarda un comparto, una zona limitata».
(la delibera approvata in consiglio comunale come atto di indirizzo recita: “Ritenuto opportuno individuare la localizzazione dell’insieme degli interventi in questione, naturalmente con eccezione della riqualificazione dell’area “Ballarin”, nella porzione del territorio comunale delimitata a nord dal Fosso Acquachiara, a sud dal Fosso Collettore, ad est dal mare ed a ovest dal tracciato dell’autostrada A14”)
La colpa di questa polemica sarebbe dunque arrecabile – sempre secondo il primo cittadino – a dei «consiglieri comunali incapaci di analizzare la questione e ad una stampa che va loro dietro, dando spazio alle loro dichiarazioni».
Interpellato infine sulla Cassa di Colmata, Gaspari ha rifiutato il confronto. Nessuna risposta alle oramai famose dieci domande di Nazzareno Torquati, pubblicate da rivieraoggi.it il 29 ottobre scorso (clicca qui per conoscerle), nonostante il sindaco si fosse inizialmente reso disponibile a rispondere nel giro di qualche giorno. «Ho questioni più importanti da seguire. Non noto in giro una pressante esigenza dei cittadini di avere risposte in merito».
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Siamo alle solite… Le colpe sono sempre di qualcun altro, stavolta certa stampa e gli avversari politici sono INCAPACI.
Caspita, dal 29 ottobre non ha avuto il tempo per delle risposte
che riguardano l’intera cittadinanza.
forse non centra nulla ma mi piacerebbe avere, da cittadino, informazioni precise al riguardo…l'"Empire State Building" che stanno costruendo sul lungomare vicino al torrente Ragnola è regolare??? Grazie.
Questo atteggiamento (il non voler rispondere alle 10 domande) che non riguarda la sua vita privata bensì la cosa pubblica mostra sempre più come questo SIndaco si comporti da padrone della città invece che da amministratore delegato dalla citttadinanza. Il Sindaco deve rendere conto del suo operato alla cittadinanza; è come se un amministratore delegato si mettese sopra ai suoi azionisti……. Per quanto riguarda il testo della delibera può significare qualunque cosa, vista l’approssimazione con sui è scritto viene da pensare che sia voluta una certa generalità per potersi muovere meglio nell’ombra. Ad esempio qual è “l’insieme degli interventi in… Leggi il resto »
ha cose più importanti da sbrogliare e che bella matassa…………… il fatto è che sulla cassa di colmata non ha soluzioni chiarificatrici ed attendibili per poter rispondere vero Sindaco?? è come un pugile alle corde…….. deve solo incassare…questa è la verità!!!!
Renato Palestini
Caro Renato, sulla cassa di colmata è già stato deciso tutto; un bel giorno ci sveglieremo e vedremo stupiti cosa ci sarà costruito sopra…. Il problema è che si deve fare tutto all'insaputa dei cittadini altrimenti potrebbero creare problemi….
per il palazzone sul ponte ragnola siamo arrivati a 9 piani.. SENZA I PARCHEGGI .. e ne vedrete delle belle.