SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo integralmente una lettera inviata dal vicesindaco di San Benedetto del Tronto, Antimo Di Francesco, al Direttore nazionale dell’Agenzia delle Dogane Giuseppe Peleggi e al Direttore Regionale Marche Lucia Spano, in merito alla possibilità, temuta da Confindustria Ascoli Piceno, che l’uffici della Dogana di San Benedetto venga chiuso.
Quest’Amministrazione ha appreso da articoli di stampa della ventilata possibilità di un declassamento dell’Ufficio delle Dogane di San Benedetto del Tronto. Da notizie informali assunte, sembrerebbe che codesta Agenzia abbia prospettato una riorganizzazione dei propri presidi territoriali che vedrebbe trasferita a Civitanova Marche la totalità o la maggior parte delle funzioni attualmente svolte dall’Ufficio di San Benedetto per il sud delle Marche.
Facendomi interprete delle tante richieste di intervento rivolte a questo Comune da imprenditori ed operatori economici che ogni giorno si avvalgono dei preziosi servizi forniti dall’Ufficio delle Dogane di San Benedetto, chiedo dunque alle Signorie Loro se tali indiscrezioni corrispondono a verità.
Se così fosse, non posso che formalizzare la protesta più ferma di quest’amministrazione per un’operazione che danneggerebbe fortemente le tante imprese che operano non solo nella città di San Benedetto ma in tutto il comprensorio, direi nell’intera provincia di Ascoli Piceno, e che hanno necessità di intrattenere relazioni frequenti con gli uffici doganali per le più disparate esigenze. Una tale decisione, se attuata, comporterebbe ulteriori aggravi procedurali per un tessuto produttivo già particolarmente colpito dalla crisi economica, ben più di altre realtà del territorio regionale, come ha riconosciuto anche la Regione Marche istituendo un’apposita delega di Giunta per i problemi del Piceno.
Non possiamo accettare che il territorio sia ulteriormente privato di servizi essenziali per mettere in condizione la nostra imprenditoria di riprendersi dal duro periodo che sta attraversando. Per questo motivo, attendo fiducioso un vostro rassicurante riscontro in proposito.
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egregio signor di francesco, mi meraviglia che adesso ci si muova per il declassamento della dogana di San Benedetto del Tronto quando già, dal 14 dicembre 2009, è avvenuto per l’agenzia delle entrate della stessa nostra città con riduzione delle proprie competenze e il suo ridimensionamento ad ufficio territoriale “sottomesso” all’ufficio provinciale di Ascoli Piceno. Come mai adesso vi preoccupate tanto delle dogane? Stia tranquillo che non otterrà nulla! San Benedetto non viene considerata alcunchè in ogni pubblico settore a favore di Ascoli Piceno che adesso, dopo aver perso Fermo, sta riacquistando la sua antica forza di capoluogo di provincia… Leggi il resto »
Le quattro Agenzie: Demanio – Dogana – Entrate – Territorio, dovrebbero avere una sola sede, una sola filiale Marche, con sede in ANCONA e basta.
Non dovrebbero esistere più a livello locale e provinciale, per il semplice motivo che non dovremmo, IN FUTURO, avere più bisogno di loro in quanto ci relazioneremo con loro mediante collegameti telematici e perchè con la semplificazione legislativa, cioè quando quel "BENEDETTO" FEDERALISMO FISCALE diventerà realtà, molte norme verranno cancellate (con notevole risparmio economico per TUTTI). MENO STATO e PIU' COMUNE.