SAN BENEDETTO DEL TRONTO – È arrivata finalmente la sentenza, emessa dal giudice del Tribunale di Ascoli Rita De Angelis, riguardo al fallimento della Sambenedettese Calcio del maggio 1995 causato dalla gestione Venturato.
Antonio Venturato è stato condannato a 3 anni di reclusione per il reato di bancarotta, con interdizione di 5 anni dai pubblici uffici (la richiesta del Pm Ettore Picardi era stata di 4 anni e 6 mesi). Il padre Valentino Venturato, invece, è stato condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione (la richiesta era di 3 anni e 9 mesi). Condannato anche l’ex ds Andrea Iaconi, ma con la concessione dei benefici di legge.
È stato assolto Umberto Travaglini, responsabile della “Gestisport”, che fece da tramite tra la vecchia gestione Zoboletti e quella degli imprenditori trevigiani. Per Travaglini, difeso dall’avvocato Carlo Manfredi, era stata chiesta la prescrizione del reato, ma è arrivata l’assoluzione «perché il fatto non sussiste».
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Amen…..ancora soffro e sono passati 15 anni!!!!
Leggo con piacere il nome di un avvocato difensore che a quanto pare difende tutti gli accusati (innocenti) di aver fatto del male alla Samb. Sono un semplicione con la licenza media inferiore presa a fatica ma molti giornalisti locali forse farebbero meglio a cambiare mestiere visto che non sono in grado di fare UNO + UNO e denunciare (o perlomeno aprire gli occhi a tutti). EH CHE CAZZ…(arola) UN MINIMO DI CORAGGIO, SIGNORI ! P.S. Sapete per caso chi sono gli avvocati difensori dei Venturato? (…non vorrei che tra quindici anni , quando toccherà ad altri ….) BUONGIORNO SAN… Leggi il resto »
Se non ho capito male a Iaconi sono stati concessi i benefici di legge e gli altri due quindi sono finiti dentro?