Da Riviera Oggi numero 805 in edicola
GROTTAMMARE – Intervistiamo il presidente Tonino Fazzini della società di pattinaggio i “Diavoli Rosso Blu”
Quando è nata la vostra società?
«Agli inizi degli anni ’60, pensi che ho a casa una coppa vinta del 1965. Nel 1994 divento presidente. Nel 1999 avevamo bisogno di un impianto per allenarci e a San Benedetto non c’era, allora chiedemmo uno sapazio al Sindaco di Grottammare Rossi. La soluzione fu la riconversione della struttura ubicata di fronte all’Orologio. Da allora siamo rimasti sempre in ottimi rapporti con l’amministrazione comunale di Grottammare che ringrazio».
Quando vi allenate e quanti atleti contate tra le vostre fila?
«Il martedì ed il giovedì dalle 18.15 alle 20 presso la palestra Leopardi. Ma per via del parquet dobbiamo spostarci a Campofilone, in una palestra più adatta agli allenamenti agonistici. Abbiamo più di 20 atleti dai 4-5 anni ai 30 anni».
Quale potrebbe essere una soluzione?
«Noi abbiamo proposto all’amministrazione comunale, a nostre spese, la possibilità di coprire la struttura di fronte all’orologio, così da dar modo anche alle altre due società di pattinaggio di Grottammare di averla disposizione tutto l’anno».
Ci sono delle gare in vista?
«Si ci stiamo preparando per la gara provinciale Uisp del 21 febbraio e a quella di marzo organizzata dalla Fip dove ancora la data non ci è stata confermata».
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La ” VERA” Diavoli Rosso Blu non è questa e, chi non conosce e non ha conoscenza della “VERA” storia della Soc. Diavoli Rossoblu, non ha titolo di fregiarsi presidente, caro Fazzini, di una ONORATISSIMA SOCIETA’. Tutti sanno perchè hanno cambiato dirigenza, io so, ricordate la legge sulle mucillagini? Palaghiaccio? Chiedo al presidente di non citare titoli e vanti che non conosce. Quella coppa? E’ sudore del presidente Lino Laghi, un super uomo, un super presidente, l’unico che può vantarsi di essere chiamato PRESIDENTE della DIAVOLI ROSSOBLU. Il 25° anniversario della fondazione? Un bruttissimo ricordo, compreso il “non invito” del… Leggi il resto »
Come non ricordare allora l'atleta dei Diavoli Rosso Blu Davide De Bronchetto che negli anni 80/90 è stato capace di mietere successi a raffica sia italiani che internazionali?
Carissimo Spirito a questa Dirigenza non importa nulla di quello che è stata la Diavoli Rosso Blu. Alla Dirigenza che fece la svolta serviva solo il TITOLO SPORTIVO. La “Vera” DIAVOLI ROSSO BLU’ è la Società creata dal nulla che ha dato lustro, onore, popolarità, titoli, scuola di vita a San Benedetto del Tronto. Laghi Lino un semplice operaio creò insieme a Gallessi una Società amata, temuta, rispettata in tutta ITALIA Se oggi c’è il pattinaggio a San Benedetto una parte molto IMPORTANTE la si deve a LAGHI LINO e alla “VERA” Diavoli Rosso Blu. La sera dell’inaugurazione della” nuova… Leggi il resto »
non aggiungo altro alla disquisizione dell'amico vesperini.
io appartenevo alla pattinatori sambenedettesi antagonista della diavoli
e lino laghi era un mio zio in seconda
non ci sono parole…………