CUPRA MARITTIMA – «Territorio e ospitalità sono i fattori sui quali puntare per uno sviluppo del turismo». Ad affermarlo è Elio Basili, presidente dell’Acot, associazione operatori turistici di Cupra Marittima, durante la tradizionale cena pre natalizia, che si è tenuta lunedì 21 dicembre presso il ristorante Anita.

Ha spiegato Basili: «Fondamentale che ogni albergatore e ogni singolo cittadino sappiano fare accoglienza, ognuno di noi deve essere ospitale con chi viene in vacanza qua. Ogni Comune, partendo da questo e mirando poi ad azioni coordinate con Provincia e Regione, può trovare la svolta per il turismo».

«Il nostro territorio – ha proseguito il sindaco Domenico D’Annibali – è riuscito per questa stagione a registrare un piccolo aumento di arrivi e di presenze, di questi, la maggior parte erano italiani. Dobbiamo lavorare ancora per far sì che tornino anche gli stranieri, cercando di valorizzare ancora di più le nostre risorse, ovvero cultura, paesaggi e tradizioni».

Ad intervenire è stato anche il presidente della Provincia Piero Celani che ha aggiunto: «La Provincia di Ascoli è ora composta da 33 comuni e deve rafforzarsi mettendo in rete tutte le eccellenze e peculiarità di cui dispone che la rendono un territorio unico. A proposito la Provincia vuole attuare un piano di marketing territoriale per capire quali sono i punti di criticità in modo da trovare soluzioni idonee al rilancio del turismo e sinceramente è un progetto in cui credo molto. La Provincia inoltre sta lavorando anche allo sviluppo del binomio turismo-cultura che può contribuire al rilancio del territorio».

All’incontro conviviale hanno partecipato molti operatori turistici di Cupra, di Grottammare e gli stessi fornitori delle strutture alberghiere. Erano presenti anche l’ex presidente dell’Acot Giuseppe Mascaretti, il presidente della Pro Loco di Cupra Carla Vicerè, l’assessore al turismo Marco Malaigia, operatori turistici sambenedettesi come Luciano Pompili e Gabriele Di Emidio. Ad intrattenere gli ospiti la comicità di Angelo Carestia.