SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “E tutto accadde prima della luna di miele”, è il titolo di un vivace esperimento artistico, in scena alla Palazzina Azzurra dal 26 dicembre al 6 gennaio, in cui si mescola la pittura alla video art, la performance alla fotografia, il fumetto all’installazione, la socialità dell’evento alla musica.
L’idea nasce da una richiesta tanto cara al nostro immaginario collettivo: “mi vuoi sposare?”

La costruzione scenica richiama lo spettatore alla partecipazione di un matrimonio, con tutti i ricordi sfarzosi, le immagini curiose e gli aneddoti che scaturiscono nella sua mente: i divertenti eventi a cui tutti almeno una volta nella vita abbiamo preso parte.
Un tema stimolante e ricco di allegre esagerazioni che spronano la nostra fantasia, suscitando sentimenti di umorismo, sarcasmo e curiosità.

Gli artisti hanno realizzato la propria opera, entrando nello spirito divertito del progetto; interpretano il tema utilizzando qualunque mezzo appartenente alla propria formazione e lo presentano secondo la propria sensibilità.

Ispirazioni: le commedie all’italiana, le foto con volo di colombi bianchi, Las Vegas, gli estenuanti banchetti, Elvis vestito da prete, le bomboniere barocche e le torte a sette piani, il trashy style di John Waters, i vestiti delle zie venute da lontano e mai viste prima, la luna di miele ai Caraibi, il salotto buono di nonna Speranza.

Il vernissage si terrà sabato 26 dicembre dalle 18 alle 20 e sarà accompagnato dalla selezione musicale italo-matimoniale dei deejay Ernesto e Natalino (Brevevita Videobar); e da una performance diretta da Alessandro Sciarroni.
L’esposizione sarà visibile fino al 6 gennaio.

Gli artisti invitati: Alessandro Sciarroni, Alessandro Vitali, Angelica Vittori & John E.V.Bailey, Daniele Ciabattoni, Francesca Pierelli, Hernan Chavar, Laura Baldini, Luca De Angelis, Lucio Patone, Maicol e Mirco, Valeria Marchesani

“Un matrimonio da copertina.
Vagheggiamolo così, amore mio! Tu Elvis Presley, io la tua Playmate. Tu che ancheggi intonando Jailhouse Rock, io che scodinzolo sui miei plateau luccicanti, padroni della passerella.
Sfiliamo sulla Sunset Boulevard dei nostri sogni, just for one day, e per tutti i giorni a venire.
Esplodano i fuochi d’artificio e disegnino cuori nel cielo, e tutti giù con il proprio flute in mano a guardare inebriati!
Offriamo champagne e non badiamo a spese!
Sette, otto, dieci piani di torta glassata su cui stenderci. Made in Heaven, tu Jeff io la tua Ilona. Finchè morte non ci separi.”