GROTTAMMARE – Colori accesi e tanti materiali diversi fanno parte della tecnica di Maurizio Virgili. L’artista che per le sue creazioni si ispira a Jackson Pollock, ha inaugurato, sabato 19 dicembre, la sua esposizione di pittoscultura presso il negozio Linearreda nella zona Fornace di Grottammare.

«Per realizzare questi quadri – spiega Virgili – prima lavoro la tela con un aggrappante poi con un impasto che si usa anche nell’edilizia civile e lo lascio essiccare. Per ogni opera impiego da una settimana a un mese, a seconda della grandezza della tela».

Dice ancora l’artista: «Uso queste tecniche manuali per non avere più la visuale di tele piatte, tele che non mi soddisfacevano. Infatti sotto alcune opere ci sono dei quadri che facevo prima ma che non mi rappresentavano più. In passato, per un periodo ho usato il bianco, caratterizzato attacchi di colore, ora per me il colore è vitale, è una necessità».

Virgili lavora anche con dei manichini: «Inizialmente mi furono commissionati da Pitti Uomo per le sfilate. Da lì la mia ispirazione per il tridimensionale è proseguita e ho iniziato a dedicarmi anche ad altri mezzi busti. Il mio sogno comunque è quello di dipingere superfici molto grandi».

Una forma d’arte che colpisce per la vivacità dei colori e la storia che ognuno di loro vuole raccontare. «I soggetti – conclude infatti Virgili – nascono fuori dalla tela, nelle situazioni più disparate e spesso modificate in corso d’opera».

Sarà possibile ammirare la mostra fino al 9 gennaio, compatibilmente con gli orari del negozio. Le altre creazioni di Virgili sono esposte nel suo atelier di Carassai, in via Pichelli 1. Per informazioni 338.8144780.