SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Non più lavagna d’ardesia, oggi a scuola si adopera la Lavagna Interattiva Multimediale (Lim): con essa si possono fare tante cose nuove rispetto ad una lavagna tradizionale.
La Lim si trova a partire dall’anno scolastico 2009-10 nelle classi 1°C e 1°E della scuola secondaria di primo grado “Sacconi-Manzoni” di San Benedetto.
Si tratta di un progetto sperimentale finanziato dal Ministero dell’Istruzione: innanzitutto è possibile per studenti e docenti collegarsi ad internet e collaborare tutti insieme per delle ricerche; si possono inoltre svolgere esercizi interattivi nelle varie materie e salvare il lavoro. Grazie all’uso della lavagna tecnologica gli alunni vedono immediatamente ciò che scrivono sulla tastiera. Ovviamente essendo connessa alla Rete attraverso la Lim in classe è semplice vedere file audio e video.
Non è escluso l’uso di questa lavagna in maniera classica: in dotazione vi è anche una penna elettronica che viene usata come un gesso.
È vero che ci sono anche delle difficoltà: qualche volta la lavagna si blocca e i dati si possono perdere se non salvati in tempo. In questi primi mesi si è imparato ad usarla: resta comunque una ottima novità.
La docente Emma Pastore, insegnante presso la scuola, spiega che “si tratta di una rivoluzione: la tecnologia è in funzione di una didattica innovativa ed è giusto che i docenti, anche con molti anni di servizio, si rendano conto dell’evoluzione tecnologica e si adattino alle conoscenze dei ragazzi”.