MONTEPRANDONE – Dopo la gara Centobuchi-Morro d’Oro il tecnico ospite Tommaso Volpi è più sportivo di come non sia stato in campo (non restituendo il gol al Centobuchi seguendo l’esempio di Bepy Pillon, allenatore dell’Ascoli che sabato, in Ascoli-Reggina, ha concesso alla squadra ospite di realizzare un gol subito dopo che, per un comportamento antisportivo, i suoi giocatori ne avevano segnato uno ai calabresi). Volpi ammette i meriti del successo del Centobuchi. Soddisfatto per la vittoria il tecnico di casa Attilio Piccioni, meno invece dell’arbitraggio e meno ancora del comportamento dell’allenatore avversario che a suo parere non ha dimostrato il fair play come ieri aveva fatto il tecnico dell’Ascoli, elogiato anche per questo dal mister biancoceleste.

Si inizia con il tecnico biancorosso al quale si chiede l’accaduto nell’occasione del gol che li ha portati in vantaggio e il perchè del mancato fair play e Volpi risponde: «Mancato fair play? Non dipende da me in campo ci sono i giocatori e c’era il nostro capitano. Io non mi sono intromesso». Poi riconosce i meriti del Centobuchi: «Il Centobuchi ha meritato il successo giocando meglio di noi e creando di più. La nostra è una squadra ancora in costruzione. Stiamo cercando l’assetto giusto. Non sarà facile ma ce la metteremo tutta. La strada per ora è in salita».
Infine risponde a chi gli chiede il perchè non hanno giocato Lezcano e Ragatzu: «Se ne sono andati, non fanno più parte della nostra squadra».
Poi è la volta del tecnico biancoceleste Piccioni: «Innanzitutto lasciatemi dire vittoria ineccepibile e strameritata. Ieri c’è stato un grandissimo esempio per tutti di sportività da parte di Pillon e dell’Ascoli calcio. Volpi dice non c’entra, non decide lui? Io dico che l’allenatore è il responsabile della squadra, io sono il responsabile della mia,  non so se per lui è diverso ma ha gestito male la situazione in questione. Voglio però dire sicuramente che  l’episodio della mancata sportività non appartiene ad una squadra come il Morro d’Oro che ha sempre dimostrato correttezza in passato ed è una società molto sportiva e non c’entra con il fatto odierno».
«Arbitraggio mediocre, a mio parere – continua Piccioni – Il gol del Morro d’Oro era irregolare: il gioco doveva  essere fermato, come dice il regolamento quando c’è un uomo che viene colpito al viso (nella fattispecie Ianni). Poi c’erano un paio di rigori a nostro favore non concessi. Il terreno di gioco anche oggi era pessimo, e quindi è difficile giocare». Infine gli si chiede un parere sul nuovo acquisto Adorante: «Buon esordio: arriva dal San Nicolò Teatino (Eccellenza Abruzzo) e già lo conoscevo; ci sarà molto utile».
Prossimo turno 15°Giornata serie D girone F domenica 13 dicembre ore 14:30:

Atessa Val Di Sangro-Santegidiese; Bojano-Casoli; Chieti-Centobuchi; Civitanovese-Atletico Trivento; Elpidiense Cascinare-Real Montecchio; Miglianico-Nuovo Campobasso; Morro d’oro-Luco Canistro; Olympia Agnonese-L’Aquila; Renato Curi Angolana-Recanatese.