SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il teatro gode di ottima salute a San Benedetto. A dirlo sono una stagione teatrale a gonfie vele e varie iniziative, già programmate, per diffondere l’amore per questa arte presso gli studenti. Dopo il gran successo per l’esordio della stagione promossa da Amat e Comune, l’Otello messo in scena da Arturo Cirillo, si effettuano primi raffronti con quanto avvenuto l’anno precedente.

Grazie al progetto “Scuola di Platea”, varato d’intesa tra Amat e Comune, gli abbonati sono infatti aumentati del 35%, raggiungendo quota 140. Va segnalata in particolare l’adesione di 45 giovani studenti del Liceo Classico “Leopardi” e dell’Istituto Tecnico Commerciale “Capriotti” che hanno assistito alla prima rappresentazione insieme ai loro docenti.

Gli stessi attori della compagnia di Cirillo, che in Auditorium comunale hanno incontrato le scolaresche il giorno successivo alla rappresentazione, hanno apprezzato la strategia seguita.

L’assessore alla Cultura Margherita Sorge dichiara: «Il nostro Comune non è risparmiato dalle ristrettezze economiche, ma se il progetto “Scuola di Platea” avrà anche in futuro un tale successo, per rispondere alla richiesta di coloro che inevitabilmente non hanno potuto trovare posto in sala, occorrerà seriamente pensare a delle repliche, almeno per gli spettacoli che rientrano nel percorso condotto con l’Amat e le scuole».

«L’attenzione dell’Amministrazione – ha aggiunto la Sorge – è quella di far crescere la passione del teatro fin da bambini. Infatti il Comune, oltre al cartellone tradizionale, ha aderito anche quest’anno alla Rassegna Interprovinciale di Teatro per ragazzi coordinata da Eventi Culturali di Porto Sant’Elpidio con la programmazione di 5 spettacoli». Il prossimo si terrà domenica 13 dicembre alle ore 17 al Teatro Concordia.

A febbraio inoltre comincerà il “Teatro Scuola”, sempre in collaborazione con l’Amat, che in passato ha sempre visto una grande partecipazione di bambini dai tre ai tredici anni delle scuole cittadine ma anche di quelle di altri centri della Provincia e persino dell’Abruzzo.