SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riunitosi lunedì 30 novembre in seconda convocazione dopo il nulla di fatto della prima seduta di pochi giorni prima, il Consiglio comunale ha esaminato ed approvato tutti i punti all’ordine del giorno.

In apertura di lavori è stata esaminata l’interrogazione del consigliere Narcisi in merito alla mancata presa in considerazione di un vecchio progetto, pagato e depositato in Comune nel 1992, per lo smaltimento delle acque piovane delle piazze Garibaldi e San Giovanni Battista: le spiegazioni dell’assessore Sestri non hanno convinto il consigliere che ha manifestato la sua insoddisfazione per le procedure seguite. «La ritengo una procedura non corretta – ha affermato Narcisi – e inoltre non giudico positivamente la mancata risposta dell’amministrazione comunale alle mie sollecitazioni. Sono un consigliere socialista, l’assessore ai Lavori Pubblici è socialista, eppure devo ricorrere al consiglio comunale per avere una risposta». Dopo la risposta dell’assessore, Narcisi ha lasciato il consiglio. Nella seduta di mercoledì scorso era stato uno degli assenti della maggioranza che avevano fatto mancare il numero legale, ed ha posizioni molto critiche verso il sindaco. Nella seduta di lunedì sera erano di nuovo assenti gli altri consiglieri di maggioranza “dissidenti”, Libero Cipolloni e Nazzareno Menzietti.
È stato poi rinnovato il collegio dei revisori dei conti: sono stati eletti Giuseppe Sciarra (presidente), Fatima Cameli (entrambi riconfermati) e Luigi Citeroni. A tal proposito, De Vecchis ha fatto notare l’incongruenza relativa al fatto che l’uscente Giuseppe Spinozzi, pur avendo riportato 8 voti, più di Citeroni (6), non è stato eletto perché i consensi sono stati distribuiti sulle due categorie di professionisti da eleggere, quelle dei dottori commercialisti e dei ragionieri (peraltro superate dalla normativa). Nel pomeriggio di martedì i capigruppo consiliari torneranno sulla questione per valutare insieme al Segretario generale la possibilità di una ripetizione del voto.

Via libera con i voti della maggioranza, ma senza alcun intervento da parte dei consiglieri, all’approvazione dell’assestamento generale del bilancio e delle modifiche al piano degli investimenti. Così come è stato approvato all’unanimità l’atto che definisce gli adempimenti di competenza comunale in merito all’applicazione della legge regionale per il riavvio delle attività edilizie (il cosiddetto “piano casa”). Unico emendamento, quello presentato dal Sindaco, che esplicita ulteriormente che il piano non si applica nelle lottizzazioni non ancora completate.

Lina Lazzari e Marco Lorenzetti sono stati quindi eletti rappresentanti del Consiglio Comunale per la Commissione del Mercato Ittico all’Ingrosso.

Assente la minoranza del Popolo della Libertà, sono state infine approvate la mozione di Palestini, Primavera e Marinucci a sostegno delle iniziative del Coordinamento Nazionale Enti Locali per l’acqua bene comune e quella di Udc ed Edio Costantini che impegna Sindaco e Giunta “a verificare se esiste la necessità di intervenire con una ordinanza specifica finalizzata ad evitare l’eventuale rimozione dei crocifissi dalle aule scolastiche e a comunicare il proprio sostegno al Governo italiano nella presentazione del ricorso contro la sentenza di Strasburgo” (voto contrario di Primavera e Del Zompo, astensione di due esponenti PD, Benigni e Pezzuoli).