ASCOLI PICENO – L’assessore provinciale ai Trasporti Filippo Olivieri rassicura i dipendenti pubblici passati dalla vecchia Provincia di Ascoli alla sede del nuovo capoluogo di Fermo. E rende noto di aver accolto la loro richiesta per la riduzione del numero delle fermate sull’autobus (di linea) che ogni mattina li trasporta negli uffici del nuovo ente fermano. «Ci hanno criticato, ma io ho conosciuto la loro esigenza solo dai giornali. Mi sono subito attivato presso la Start, e così sono state soppresse le fermate di Ascoli Monticelli, hotel Jolly e San Benedetto Faro. Il tempo di percorrenza da Ascoli a Fermo su quella linea diminuirà e abbiamo messo fine al loro problema di eccessiva durata del viaggio. Gli altri passeggeri? La Start studierà come evitare disagi».
Poi c’è il discorso delle fermate di Trenitalia a San Benedetto. Oliveri afferma di aver saputo da fonti aziendali che le fermate non verranno ridotte a dicembre come precedentemente ventilato: «Per il momento, rassicuro gli utenti ferroviari sul fatto che non cambierà nulla. Ma rimarremo molto vigili».
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non mi sembra proprio che sia come dice olivieri per la questione trenitalia. Al momento le fermate previste da treni eurostar da e per milano sono solo 2 in TOTALE (vedi sito trenitalia, per credere) . Se chiedete agli sportelli della stazione di San Benedetto del tronto , gli impiegati vi rispondono che anche loro sanno di questa riduzione dei treni al 90% (!!). Mi viene solo un pò da ridere che l'ente provincia o regione non riesca a sapere in anticipo cosa accadrà al suo territorio in virtù del nuovo orario e che aspetti , come noi miseri tapini,… Leggi il resto »