SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cosa c’è di vero dietro l’allarmismo che è stato creato intorno al 2012 e in particolare al suo 21 dicembre? Cosa è stato predetto dai Maya o da altre popolazioni antiche? A queste domande la geologa Sabrina Mugnos cercherà di dare risposta, venerdì 27 novembre alle ore 21.30 presso l’auditorium comunale “Tebaldini” di San Benedetto, quando si terrà l’incontro “È possibile prevedere la fine del mondo? Un’indagine scientifica”. Per l’occasione infatti la Mugnos presenterà il suo libro “I Maya e il 2012” della Macro Edizioni.

Un popolo ricco di fascino e mistero e una data molto vicina ai giorni nostri. Cosa li accomuna? Una non ben definita “profezia” che annuncerebbe niente meno che la fine del mondo. Secondo alcuni il conto alla rovescia è agli sgoccioli. In questo caos mediatico quindi Sabrina Mugnos, geochimica, astrobiologa e studiosa di civiltà antiche, si pone l’obiettivo di fare un po’ di chiarezza.

Con rigore scientifico e un avvincente stile divulgativo, Sabrina Mugnos conduce il lettore attraverso un’appassionante indagine. Un testo unico, che nasce da sette anni dedicati all’esplorazione e allo studio della Mesoamerica, l’affascinante terra dei Maya e delle etnie precolombiane, e dal prezioso contributo di celebri studiosi. Un saggio di grande valore ma anche un diario e una profonda riflessione sulle civiltà antiche e su quella attuale. Un imperdibile viaggio attraverso migliaia di anni di evoluzione dell’umanità.

L’incontro, ad ingresso gratuito, è organizzato dall’Amministrazione comunale nell’ambito della rassegna de “Gli incontri con l’autore” in collaborazione con la libreria “La bibliofila”.

CHI È SABRINA MUGNOS Nata a La Spezia nel 1971, si è laureata in geologia con indirizzo geochimico presso l’Università degli studi di Pisa. Successivamente si è specializzata nello studio dell’Esobiologia (studio della genesi e l’origine del nostro Codice Genetico).

Fa parte del Seti Italia, programma specifico che si occupa di cercare segnali radio intelligenti provenienti dal cosmo, presso l’Istituto di Radioastronomia di Medicina – Bologna) e del Centro Studi di Esobiologia (Cse) di Milano. È anche socia della Società Italiana di Scienze Naturali.

Divulgatrice scientifica di professione, ha insegnato all’Unipop di Vercelli e tiene corsi, conferenze e convegni per l’Italia relativamente alla Bioastronomia e all’Archeoastronomia. Scrive inoltre per diverse riviste scientifiche.