OFFIDA – Anche il Pdl Offida dice la sua sulla recente e molto discussa sentenza della Corte di Giustizia Europea riguardante la presenza del Crocifisso nei luoghi pubblici. Il gruppo consiliare del Pdl ha quindi presentato recentemente una mozione con la quale intende stimolare l’amministrazione a prendere posizione nel merito della questione.

Dichiara a proposito il capogruppo Elisabetta Palmaroli: «Anche la Regione Marche ha preso posizione in Consiglio Regionale attraverso una mozione, votata a larga maggioranza, nella quale ha impegnato la giunta ad assumere iniziative che promuovano le tradizioni, la storia e la specificità culturale del nostro popolo che ha le sue radici nel cristianesimo e nel cattolicesimo».

«Speriamo – prosegue la Palmaroli – che il nostro Consiglio Comunale faccia altrettanto. Fanno ben sperare le dichiarazioni del sindaco Lucciarini che, nel suo studio presso il palazzo municipale, ha voluto un Crocifisso dono delle Suore Benedettine del locale Monastero di San Marco».

Conclude l’esponente del Pdl illustrando le sue opinioni: «La laicità, nell’elaborazione della Corte costituzionale italiana, impone sì allo Stato un atteggiamento neutrale nei confronti delle religioni, ma non comporta indifferenza verso di esse. Alla base del sistema democratico deve esservi una essenziale pluralità di opinioni, la cui composizione e la cui traduzione normativa, in sede politica, non possono attuarsi che mediante il metodo democratico e il principio di maggioranza».