GROTTAMMARE – La giornata dedicata all’albero coinvolge tantissimi cittadini in tutta Italia che, assieme, partecipano attivamente al rinverdimento delle città. «E se ognuno di noi piantasse un nuovo arbusto?» è la sfida lanciata con la XV edizione della Festa dell’Albero da Legambiente ed alla quale hanno aderito i Verdi della provincia di Ascoli Piceno.Domenica 22 novembre, infatti, dopo le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale a San Benedetto del Tronto, il consigliere comunale Daniele Mariani assieme a Sauro Bassetti, Francesca Bruni ed alcuni componenti del Punto Macrobiotico hanno piantato un albero di melograno Punica Granatum nel Bosco dell’Allegria. Sempre domenica, nel primo pomeriggio, un gruppo di bimbi, coordinati da Roberto Capriotti ed il consigliere comunale Federico Aragrande, si sono incontrati nei pressi della Piastra Polivalente di Monteprandone per compiere lo stesso gesto.
«Riponevamo grosse aspettative – afferma il consigliere Mariani – nel meeting che si terrà tra pochi giorni a Copenhagen per porre un freno ai cambiamenti climatici attraverso la riduzione delle emissioni di CO2. Purtroppo a questo punto siamo molto scettici sul suo buon esito a causa della distanza tra i paesi ricchi e quelli in via di sviluppo che rischia di pregiudicare la possibilità di trovare un accordo vincolante per tutti. Con la messa a dimora di un albero, nel suo piccolo, ogni cittadino può partecipare concretamente alla lotta per la salvaguardia del clima e dare un importante segnale al nostro governo».
Basta piantare un solo albero per compensare la produzione di 700 chilogrammi di anidride carbonica, pari a quella emessa per produrre un quotidiano con inserto settimanale per un anno. Venti nuovi alberi ne smaltiscono addirittura 14 tonnellate, le stesse prodotte dal consumo annuo di elettricità di un ufficio con 10 dipendenti.
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