ASCOLI PICENO – Una riflessione a tutto campo sulla tutela del minore nel nostro territorio è stata al centro del convegno che si è svolto venerdì mattina, 20 novembre, nel giorno del ventesimo anniversario della Convenzione Unicef sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’iniziativa, promossa dalla Provincia e dal Comitato Provinciale Unicef, ha visto riuniti nella sala Consiliare di Palazzo San Filippo, rappresentanti delle istituzioni, degli Ambiti sociali, delle agenzie educative, oltre, naturalmente ai bambini, veri protagonisti della giornata, presenti con alcune classi di scuole primarie del territorio.

Sonina Ricci Acciarri, presidente del Comitato Provinciale UNICEF ha tracciato un quadro sullo stato di attuazione della convenzione a 20 anni di distanza dalla sua proclamazione.
«Lo sforzo meritorio dell’Unicef – ha affermato la Acciarri – è quello di creare attorno a questi temi una costruttiva attenzione, non di tipo proibizionista, bensì di tipo educativo e promozionale».

Il Dirigente della polizia di Stato Patrizia Carosi ha fatto il punto sulle attività di tutela condotte dall’Ufficio minori della Polizia. «Capire i minori e gli adolescenti – ha sottolineato – significa anche evitare, nei loro confronti, le generalizzazioni per cogliere invece le positività e divulgarle». Anche il Presidente del Consiglio Provinciale Armando Falcioni ha evidenziato «la necessità di diffondere modelli positivi per incentivare tra i giovani una cultura della solidarietà e della legalità».

Il Giudice Tutelare del Tribunale di Ascoli Piceno Annalisa Gianfelice si è soffermata sulla delicata problematica dell’ascolto del minore che deve essere «il soggetto prioritario del diritto ed in questa prospettiva occorrono garanzie di tutela, di prevenzione, di coordinamento, di progettualità e di vigilanza».
«Spesso e giustamente fa notizia il disagio, la problematicità, la disabilità, ma si rischia di trascurare la normalità che è molto più vasta – ha dichiarato il vicepresidente ed assessore alle Politiche Sociali Pasqualino Piunti – e che merita altrettanta valorizzazione».
Infine Piunti ha ricordato le numerose attività della Provincia a favore degli minori, tra cui l’imminente apertura del centro educativo per minori “La navicella”, situato ad Ascoli Piceno in una casa colonica di proprietà dell’ente provinciale completamente ristrutturata per la realizzazione di strutture socio-assistenziali. La Provincia di Ascoli è, inoltre, tra i soci fondatori del coordinamento Elsad (enti locali per il sostegno a distanza) costituito da Regioni, Province e Comuni che si interessano dei bambini che vivono nei paesi poveri del mondo. Da ricordare anche che la Provincia è promotrice, insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale, di un accordo di programma per l’integrazione degli alunni disabili nelle scuole del territorio secondo linee guida di livello regionale.