SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I titolari di concessioni demaniali scendono in piazza per chiedere aiuto al Governo. È prevista infatti per martedì 1° dicembre la manifestazione nazionale indetta dalla categoria che si terrà a Roma.

Spiega infatti la presindente provinciale del Sib Confcommercio Enrica Ciabattoni: «Siamo confortati dalla presenza di oltre 300 operatori del settore all’incontro del 3 novembre presso la Fiera della Pesca in Ancona. Continua quindi l’opera di sensibilizzazione verso il Governo e i Ministeri preposti affinché si possa al più presto risolvere la grave situazione di incertezza che si è creata dopo la norma capestro emanata dalla Comunità Europea».

«Con quella norma – prosegue la Ciabattoni – si vorrebbe che le concessioni alla loro scadenza siano soggette a gara pubblica. Ci opponiamo quindi alla modifica dell’articolo 37 del Codice della Navigazione con la quale si vorrebbe eliminare il “diritto di insistenza”, ovvero diritto di prelazione sulla concessione».

Aggiunge ancora: «Siamo contrari alla messa al bando delle concessioni demaniali con aste pubbliche, alla ventilata richiesta di proroghe da parte del Governo alla Comunità Europea. Questo, con il vincolo comunque di adeguarsi alle Direttive, equivale solo ad uno slittamento del problema».

«Chiediamo pertanto al Governo – dice con chiarezza la Ciabattoni – di farsi portavoce alla Comunità europea della specificità del nostro settore che non trova analogia negli altri Paesi membri della Comunità europea, di salvaguardare un settore parte integrante dell’offerta turistica nazionale che pur in presenza di una difficile situazione economica ha comunque prodotto occupazione, investimenti e salvaguardato il lavoro delle aziende, dei collaboratori e delle loro famiglie».

Afferma la presidente: «Il Governo deve evitare che in una fase di incertezza normativa come quella attuale, ma anche in caso di una proroga, le imprese blocchino tutte le attività di sviluppo e di investimenti nella propria azienda. Deve assicurare agli operatori che il loro lavoro di decenni o di una vita intera non venga svilito o fatto merce di scambio di interessi specifici o di grandi gruppi».

«Vogliamo inoltre – conclude la Ciabattoni nell’esposizione delle motivazioni – che il Governo riveda la determinazione dei criteri di calcolo dei canoni demaniali marittimi riferiti alle “pertinenze” attraverso l’applicazione dei valori “Omi”, in quanto al di fuori di ogni logica di mercato: il Protocollo d’Intesa firmato il 25 novembre 2008 tra Governo, Regioni e Associazioni di categoria deve essere così reso effettivamente operativo».

Per chi vuole partecipare alla manifestazione di Roma SibConfcommercio metterà un Pullman a disposizione degli operatori e di chi vorrà partecipare. Per informazioni, contatti e prenotazioni contattare la Confcommercio San Benedetto del Tronto e chiedere di Enrica Ciabattoni e Maria Angellotti, oppure telefonare allo 0735.780823, o ancor ainviare una mail a m.angellotti@confcommercio-ap.it.