MARTINSICURO – Fine settimana all’insegna di ambiente e cultura a Martinsicuro, tra percorsi naturalistici alla Sentina e visite guidate al Museo di Castrum Truentinum, nell’ambito della “Settimana dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile”, promossa dall’Unesco.

Nella giornata di venerdì  13 novembre gli alunni delle scuole hanno incontrato il direttore del Museo Archeologico Andrea Staffa per una visita guidata all’Antiquarium, dove sono stati presentati i risultati delle campagne di scavo archeologico che hanno interessato la città, e che hanno rivelato il forte legame fin dall’antichità tra le due sponde del fiume Tronto.

I ragazzi poi si sono recati anche a visitare la Riserva della Sentina, in un suggestivo percorso naturalistico.

Nella giornata di sabato l’Antiquarium resterà aperto dalle 15 alle 18 con visite guidate a cura dei volontari dell’Archeoclub di Martinsicuro. Alle 18 ci sarà poi la presentazione della mostra fotografica “Obiettivo sulla sentina”, allestita nelle sale del Torrione, con relativo aperitivo.

Domenica 15 novembre è la volta della visita giudata alla Riserva Naturale della Sentina: l’appuntamento è alle ore 10 presso l’Antiquarium, da cui si partirà con i mezzi propri verso il percorso naturalistico, accompagnati dalle guide del Comitato di Indirizzo della Riserva Sentina e del Cea Scuola Blu. Nel pomeriggio apertura del Museo dalle 15 alle 18.

«Il coinvolgimento dell’Antiquarium nell’iniziativa ambientale – ha affermato il consigliere delegato alla Cultura Vagnoni – si pone come lancio del programma di valorizzazione e come l’inizio di una collaborazione con le scuole del territorio. Il Museo, insieme con la Scuola Blu, rappresenta un luogo ideale per porsi come presidio alla tutela e alla promozione dei beni storico artistici e ambientali locali».

«Scopo dell’iniziativa – ha concluso – sarà quello di coinvolgere, oltre ai bambini delle scuole, anche gli adulti affinché si accresca quel senso di appartenenza al proprio territorio anche attraverso la riscoperta della storia della nostra città, ben rappresentata all’interno del Museo di Castrum Truentinum».