SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Torniamo a dare un’occhiata alle “compagne di sventura” della Samb, le altre squadre ex professionistiche gettate traumaticamente nell’Eccellenza regionale dal presidente federale Abete. Se per i rossoblu l’inizio non è stato facile, con una pessima partenza che sta costando alla Samb un distacco di 7 punti dalla vetta nonostante il buon momento attuale, per Pistoiese e Treviso le cose non stanno andando meglio.
Partiamo dagli arancioni, il cui destino è stato accomunato a quello dei rossoblu fin dalla lettera inviata dai sindaci di Pistoia e San Benedetto al presidente federale Abete. L’esito è stato quello che sappiamo tutti: Samb e Pistoiese ammesse in soprannumero nell’Eccellenza regionale e non in serie D, per colpa della retrocessione di entrambe in Seconda Divisione e della “consuetudine” delle due categorie inferiori.
I ragazzi di mister Oliviero Di Stefano hanno racimolato 21 punti in 11 giornate, praticamente come la Samb, e si trovano a -8 dalla capolista Pianese, ancora imbattuta, che ha sconfitto gli arancioni nello scontro diretto. Quasi una gemella del super-Urbania dell’Eccellenza nostrana, con la differenza che lo scontro diretto con la Samb sarà all’ultima giornata d’andata. Tra le fila dei toscani figurano giocatori ex professionisti come Duccio Innocenti, Giacomo Banchelli e Filippo Breschi e l’ex Samb Francesco Calanchi.
A Treviso, invece, a un certo punto sembrava addirittura che i biancocelesti si sarebbero presi un anno “sabbatico”, per tornare solo nel 2010-11. Così non è stato, e il nuovo Treviso è stato ammesso in soprannumero nell’Eccellenza veneta. L’ufficialità, però, è arrivata solo il 3 settembre, con il campionato già alle porte: mister Giorgio Rumignani, fresco ex rossoblu, si è trovato così alla guida di una squadra “work in progress”. Oltretutto ci si è messa anche la burocrazia, con la sconfitta a tavolino nella prima giornata contro la Vigontina per aver schierato un giocatore (Svraka) non a posto col tesseramento.
Il percorso dei biancocelesti è stato abbastanza zoppicante, con 9 punti conquistati nelle prime 7 giornate e già 6 punti di distacco dalla capolista Opitergina. Preoccupa soprattutto l’involuzione nei risultati, con tre pareggi e una sconfitta nelle ultime quattro giornate. La squadra, comunque, appare valida, grazie agli innesti di giocatori come l’ex Samb Davide Favaro, Nicola Zanini, Francesco Caco e Luca Conean: una vecchia volpe come Rumignani saprà di certo guidare i suoi ragazzi attraverso le insidie del calcio di Eccellenza.