Da Riviera Oggi n.797, in edicola. 

ACQUAVIVA – A due settimane dal mega-rimpasto operato dal sindaco Infriccioli, “Riviera Oggi” ha intervistato il neo-assessore al Turismo Maria Pia Olivieri. 44 anni e acquavivana doc, la Olivieri calca il palcoscenico politico da soli due anni ed attualmente è responsabile alla segreteria della sezione di Ascoli dell’Ail (associazione italiana contro la leucemia).

  

Con quale spirito riparte questa amministrazione? C’è l’entusiasmo di chi vuole rimettersi in marcia o il desiderio di arrivare a fine mandato senza ulteriori scossoni?

Ripartiamo con la voglia di lavorare, di rimboccarci le maniche e di metterci in gioco. Siamo nuovi e giovani e ciò ci consegna forte carica ed ottimismo.

E’ stata nominata assessore al turismo, sostituendo Compagnoni. Come giudica il suo operato in questi due anni?

Lo giudico positivamente. Teodorico ha fatto molto per Acquaviva.

Eppure la Proloco prima e Fazzini poi, senza dimenticare le critiche poste da Nello Gaetani, hanno denunciato l’assenza di affluenza turistica, causata principalmente dalla mancanza di eventi presenti in città. Non bastano a loro avviso gli “Incontri con l’autore”, ma servono altre manifestazioni che nel corso degli anni sono invece andate perdute, come “Acquaviva nei fumetti”.

Mi risulta che “Acquaviva nei fumetti” sia stato cancellato per assenza di disponibilità economiche. Mancavano i fondi e la “chiusura” è parsa inevitabile. Per quanto concerne gli “Incontri con l’autore”, va dato merito a Compagnoni di aver calamitato persone di tutte le età. Ad uno degli ultimi appuntamenti vi erano più di 400 spettatori. Cercherò in ogni caso di dare freschezza a questo paese.

Ha esperienza diretta nel Turismo?

No. Per me si tratta di un esordio, anche se però in passato sono stata titolare di ristoranti e pizzerie. Quindi se prima avevo l’esigenza di attrarre clienti nei miei locali, oggi la necessità si sposta in campo territoriale.
Quali saranno i suoi primi passi e principali priorità?

Innanzitutto mi sto impegnando assieme al consigliere comunale Davide Portelli per l’organizzazione di “Presepiando”, manifestazione natalizia alla quale tengo molto. Successivamente sarà mia intenzione rivitalizzare il centro storico cittadino, magari con un circuito di sapori e di degustazione. Riguardo alle priorità, ascolterò soprattutto le esigenze degli abitanti e degli esercizi commerciali.

Che rapporto pensa di instaurare con Marianna Spaccasassi?

Avvierò dei contatti e mi adopererò per una collaborazione. Marianna oltretutto è mia cugina; di conseguenza penso e spero di avere una maggiore facilità di rapporti. In fondo siamo sempre andate d’accordo, non vedo il motivo per non continuare su questa strada! La ProLoco è un braccio importante per l’amministrazione comunale. Sono all’inizio del mio mandato e tutto quello che può essere utile per Acquaviva verrà fatto. Credo nell’unione delle forze, indipendentemente dal colore politico di ognuno.

Come risponde a Daniela Straccia, che ha definito il vostro rimpasto come un «rinnovo di facciata, atto a rivitalizzare un corpo già morto»?

  

Preferisco non rispondere. Tuttavia non penso che il corpo sia morto. Ci stiamo riorganizzando e la buona volontà non manca.
Come giudica l’azione dell’opposizione? Pensa sia possibile governare in accordo?

Sarebbe possibile se qualcuno la smettesse di pensare ed operare esclusivamente in funzione del colore politico d’appartenenza. Al contempo accetto le critiche costruttive di Gigi Fazzini, persona per la quale provo grande stima.

Si aspettava questo incarico?

Non me lo aspettavo. Mi sarei immaginata qualche delega, ma sinceramente non l’assessorato al Turismo. In ogni modo mi sono sempre messa a disposizione di Tarcisio Infriccioli.

Ci sono novità previste per il periodo natalizio?

Le ho già parlato di “Presepiando”. Per le altre iniziative aspetto di confrontarmi con gli altri colleghi. Siamo in sella da così poco che ci serve un po’ di tempo per organizzarci.