ASCOLI PICENO – L’assessore comunale all’ambiente Claudio Travanti proprio non comprende come e perchè la recente classifica stilata da Legambiente sull’Ecoambiente urbano penalizzi così tanto Ascoli, che dal 33esimo posto dello scorso anno passa al 59°, facendosi scavalcare dai capoluoghi di provincia di Pesaro e Ancona.
«Sono sorpreso di questa classifica, analizzerò approfonditamente i dati relativi ai parametri utilizzati. Ogni anno in queste graduatorie si sale e si scende con molta facilità, ma quando siamo ai primi posti nessuno lo sottolinea», afferma con un pizzico di polemica Travanti.
Gli elementi presi in considerazione riguardano la concentrazione di polveri sottili, la capacità di depurazione nelle acque fognarie, la dispersione dell’acqua potabile nella rete idrica, la raccolta differenziata dei rifiuti, il tasso di motorizzazione delle automobili, l’estensione delle isole pedonali, le piste ciclabili e il verde urbano fruibile.
L’assessore, in giunta anche con il precedente sindaco Celani, tiene a ricordare le azioni in materia ambientale compiute negli ultimi anni.
«L’amministrazione è da diverso tempo particolarmente sensibile a queste problematiche. Abbiamo dotato il parco macchine del Comune di 170 vetture con impianto biodiesel, che credo in pochi possano vantare. C’è una particolare cura del verde, come si può vedere in molte parti della città. Abbiamo realizzato un nuovo giardino in Via T. Barro, stiamo lavorando a quello di Via Dino Angelini. C’è poi un programma di riqualificazione per Piazza Diaz e per il colle dell’Annunziata, per il quale nel 2011 è previsto un forte investimento di 300.000 euro per la riqualificazione del parco».
Anche sulle polveri sottili Travanti è sicuro: «I dati in possesso della Provincia registrano che siamo nei limiti stabiliti dalla legge. Solo in una centralina di Campolungo che si trova in una strada non asfaltata dove passano molti camion la percentuale è più alta».
«Il traffico – aggiunge ancora l’assessore – anche grazie ai numerosi interventi pubblici, ad Ascoli scorre quasi sempre regolarmente, e verranno a breve realizzati altri nuovi parcheggi per migliorare la viabilità. Sulla raccolta differenziata è fondamentale sensibilizzare e responsabilizzare il cittadino. Per questo ogni anno inviamo alle famiglie dei calendari dove viene spiegato come va fatta la raccolta. Siamo tra i pochi Comuni a raccogliere anche l’olio della cucina. Mi preme sottoilneare -conclude – che l’impegno dell’amministrazione è massimo in direzione dell’educazione dei giovani, per cui, a breve, ripartirà nelle scuole il progetto “Ecopicchio”, che in precedenza ha avuto ottimi riscontri».
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