La prima puntata del “Grande Fratello 10” ha totalizzato oltre 6 milioni di telespettatori, pari al 30,87% di share. Su Raiuno, “Le segretarie del sesto” si sono invece fermate ad un ascolto medio di 4.225.000, equivalente ad uno share del 16,39.

Tanti sorrisi dunque per Canale 5, che ha visto migliorare il dato del reality rispetto all’esordio dell’edizione passata (che si rivelò un successone) ferma al 28,16% e a quella del meno fortunato 2008, che ottenne comunque un discreto 27 per cento.

Risultati soddisfacenti ma che devono in ogni caso far volare bassi.

Il “Gieffe” di quest’anno durerà infatti ben quattro mesi. Tutta una tirata, da ottobre a febbraio, e non si esclude un allungamento in corsa addirittura sino a Pasqua. Una mega-spalmatura che andrà a coprire due periodi di garanzia (autunnale e primaverile) di Mediaset e che porterà al “Biscione” un consistente risparmio economico.

Senza dimenticare poi l’effetto domino che il reality provocherà sulle altre trasmissioni della rete. Non solo la Gialappa’s, ma pure “Mattino-Pomeriggio-Domenica 5” e “Verissimo” concederanno ampio spazio alle vicende della ‘Casa’. Ed ancora una striscia quotidiana alle 18.05, una breve linea notturna dal lunedì al venerdì al termine dei programmi di prime-time, un riassunto settimanale al sabato (13.40), un breve appuntamento inclusivo di breve diretta alla domenica (12.30) e un probabile San Silvestro da passare in compagnia degli abitanti di Cinecittà.

Le note positive potrebbero però scontrarsi con il rischio, enorme, di saturazione. Sedici serate corrispondono ad un’eternità in termini televisivi e l’ipotesi del logoramento graduale del programma non è da escludere. I vertici aziendali paiono averlo messo in preventivo, tanto che per il decennale del “Big Brother” l’asticella dell’obiettivo minimo d’ascolto è scesa al 20-21% di share.

Sarà infine decisivo il comportamento della concorrenza. “Le segretarie del sesto” non era sostanzialmente una fiction dalle spalle solide. Un primo riscontro attendibile lo avremo tuttavia fra sette giorni, quando Raiuno manderà in onda “Pinocchio”, miniserie della LuxVide dal cast imponente (Bob Hoskins, Margherita Buy, Alessandro Gassman e Luciana Littizzetto). L’auditel sarà in quel caso altamente indicativo e se Viale Mazzini non avrà in futuro timore di controprogrammare (come accadde due stagioni orsono, con “Don Matteo” puntualmente vincitore su Canale 5), per lo show condotto da Alessia Marcuzzi ci sarà da soffrire.