ASCOLI PICENO – Il Centro di Rianimazione dell’Ospedale “Mazzoni “ di Ascoli Piceno compie vent’anni. Un evento di grande rilievo per la città e l’intero territorio che verrà celebrato con un convegno in programma sabato 24 ottobre, nella sala del Consiglio Provinciale di Ascoli Piceno, a partire dalle ore 9. Si tratta di un’interessante occasione di riflessione e di approfondimento non solo per addetti ai lavori, ma per tutta la cittadinanza.

Da quando il reparto fu istituito con apparecchiature d’avanguardia nell’ottobre del 1989, ha accolto circa cinque mila pazienti con punte di oltre 250 ricoveri annui erogando prestazioni di alto livello a favore di pazienti affetti da gravi stati morbosi. I risultati conseguiti in questi anni sono il frutto dell’impegno costante dell’équipe medico-infermieristica ed assistenziale nell’operatività quotidiana e nel continuo aggiornamento.

Il convegno è stato organizzato dal dottor Paolo Fermani Direttore della Struttura, coadiuvato dal dottor Alessandro Spinelli al quale è stata affidata la segreteria scientifica. I lavori saranno aperti dal saluto del Presidente della Provincia Piero Celani alla presenza delle autorità del territorio. Parteciperanno figure di primo piano della sanità nazionale e regionale come il professor Paolo Pietropaoli, Direttore dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università “La Sapienza di Roma, il professor Paolo Pelaia, Direttore dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università di Ancona e il professor Gianfranco Damiani dell’Istituto Igiene Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.

Spazio sarà dedicato anche alla delicata problematica della donazione degli organi con la relazione del dottor Duilio Testasecca, Coordinatore regionale trapianti. Riccardo Sestili Direttore della Centrale operativa “118” di Ancona farà il punto sulle problematiche dell’emergenza regionale. La dottoressa Luciana Passaretti, responsabile Ufficio formazione e la dottoressa Neide Bastiani caposala della Rianimazione affronteranno il tema della formazione. In conclusione Fermani traccerà delle linee di bilancio dell’attività svolta e illustrerà i cambiamenti che disegneranno la mission della rianimazione nel futuro.