GROTTAMMARE – Sceglie il municipio che ha diretto da sindaco fino al 2003 per comunicarlo, Massimo Rossi: «Il ministero dell’Ambiente, dopo la battuta d’arresto dell’ultimo anno per mancanza di fondi, ha individuato la copertura finanziaria per istituire quattro aree marine protette in Italia, tre in Campania e una a Torre Cerrano, in Abruzzo. Il Parco Marino del Piceno quindi si può fare, se gli enti locali a partire dalla Provincia di Ascoli fanno le giuste pressioni sul Governo».
Assieme ai consiglieri provinciali Gabriele Illuminati (Rifondazione) e Massimiliano Binari (Sinistra per Rossi) ha presentato un ordine del giorno che sarà discusso a Palazzo San Filippo il 29 ottobre prossimo, in cui chiede appunto alla Provincia di attivarsi per sfruttare quella che chiama «pole position del nostro Parco» e richiedere al Governo lo stanziamento «delle poche centinaia di migliaia di euro necessarie» nel bilancio statale del 2010.
A Roma, afferma Rossi, la situazione sta in questi termini. «L’iter istruttorio per l’area marina protetta dalla foce del Tronto a quella dell’Aso è concluso con il decreto istitutivo del novembre 2008. C’è la perimetrazione, con pochissime limitazioni per i vongolari, ma con la filosofia di conservare l’ambiente marino e la biodiversità del medio Adriatico per i nostri nipoti. Non ci sono i soldi per far partire il Parco, è vero. Ma dopo che sono arrivati i fondi per i quattro Parchi il cui iter precedeva di poco il nostro, siamo speranzosi che nel 2010 si possano trovare anche per il Piceno».
In consiglio provinciale, dunque, Rossi, Binari e Illuminati chiederanno all’attuale giunta provinciale di Piero Celani di prendere una posizione chiara, per raggiungere la meta di un percorso partito nel 1990 dall’amministrazione comunale di Grottammare, e che la giunta provinciale Rossi ha perseguito spendendo risorse finanziarie e svolgendo innumerevoli riunioni di concertazione con ministero, biologi marini e mondo della pesca.
«Il Parco Marino darà valore aggiunto a un territorio che inizia a farsi conoscere per il cosiddetto Benessere interno lordo, aiuterà a conservare gli stock ittici in pauroso depauperamento, creerà lavoro per i nostri ricercatori, aiuterà a risanare i corsi d’acqua e le depurazioni degli scarichi civili e industriali perchè attirerà finanziamenti statali e comunitari», ribadiscono i firmatari della mozione.
Poniamo una domanda: un’opera come la cassa di colmata nel molo nord del porto è compatibile con un Parco Marino? Rossi sorride e afferma diplomatico: «Il porto formalmente non fa parte dell’area protetta, perciò bisogna vedere se la cassa di colmata è nella cosiddetta zona bianca o no. Di certo, forse era meglio evitare di portare materiali da smaltire in un’area che sta per diventare protetta, in un’area quindi che deve sperimentare nuove forme di rapporto fra ambiente e attività umane».
A questo proposito, il documento presentato in consiglio provinciale parla di impegno a «non promuovere, incentivare o favorire alcuna attività che entri in conflitto con il regolamento dell’area protetta in corso di istituzione».
Giovedì l’azione politica di Rossi e compagni viene appoggiata pubblicamente dall’assessore all’Ambiente del Comune di Grottammare Giuseppe Marconi e dal sindaco di Cupra Marittima Domenico D’Annibali, oltre che dal consigliere comunale sambenedettese Daniele Primavera e da quello massignanese Marco Del Prete.
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Meteorivierapicena non smette di sperare… Che gli amministratori locali mostrino ora le loro vere intenzioni. Che si adoperino per concludere definitivamente e positivamente l'iter istruttorio di queto fondamentale progetto. Possono farlo! Devono farlo! (Riego Gambini)
che si diano una mossa, però ,quelli dell'amministrazione provinciale. Mi sembrano che dormano sugli allori. Invece di pensare ai campi da golf, agli alberghi 5 stelle su zone ancora non parco, ecc cominciassero a pretendere da Roma amica qualche soldino e qualche conferma!
sono contrario alla nascita del parco marino del piceno!! sinceramente io spenderei i soldi in un altro modo!! quale?!? 1° rifacimento dei depuratori che riversano in mare liquami e altre schifezze 2° ingrandire gli scoli dell'acqua piovana perche' a sbt bastano poche' gocce per far diventare una splendida citta' in una palude puzzolente! ecc. ecc. ultima cosa per creare pochi posti di lavoro molte attivita' di pesca costiera locale andranno a morire… scusate il disturbo ma questo e' uno sfogo di un operatore del settore che ci tiene tanto al suo lavoro…
Bravo Pietruzzo.. anche perchè sanno in pochi a sapere COSA DI UTILE CI PORTA IL PARCO MARINI… se è come la Sentina ne possiamo fare a meno.
pietruzzo, guarda che forse non hai capito bene di che si sta parlando: il parco marino (o "area marina protetta) non è un costo, anzi, permette il reperimento di fondi appositi per il risanamento dei torrenti, dei bacini, e non escludo (ma dovrei verificarlo) per la messa in sicurezza di tutte quelle attività che impattano sul mare, come ad esempio i depuratori di cui parli. Non si tratta di una spesa, si tratta di una ricchezza; istituire formalmente il parco marino aiuterà a recepire finanziamenti per l'incentivazione della sostenibilità, metterlo in pratica significherà, per tutti, vivere in un ambiente di… Leggi il resto »
caro daniele non voglio far polemica pero’ lo so’ bene cosa significa aria marina protetta…. secondo te se verra’ istituito il parco marino i nostri mari torneranno pescosi come prima?? oppure piu’ puliti… nonè così fidati di chi ci lavora in mare!!!! creare un parco nella nostra zona e’ inutile il nostro fondale e’ piatto e sabioso e privo di vegetazione marina. Il pesce una volta che ha depositato le uova torna da dove e’ venuto oppure muore. In inverno invece si andra a proteggere un “deserto”.. Si e’ vero che i posti di lavoro si sono dimezzati ma la… Leggi il resto »
Prima Pecoraro Scanio poi la Prestigiacomo hanno emanato il decreto di perimetrazione del Parco Marino. Pecoraro Scanio approvò la vecchia perimetrazione da Alba Adriatica a Porto Sant'elpidio, l'attuale Ministro la nuova dopo che i comuni di Fermo, Porto San Giorgio e Martinsicuro avevano dato parere negativo. Pertanto oggi il Parco Marino si estende da San Benedetto a Pedaso. Tutti i comuni coinvolti hanno espresso parere favorevole, ora sta al Ministero dell'Ambiente unitamente al Ministero del Tesoro convocare la conferenza stato – enti locali e dare il via libera all'istituzione del Parco. Non si conosce il motivo, tale riunione non è… Leggi il resto »
all'estero fanno a gara per istituire parchi e parchetti, da noi si è "contrari" ad un micro parco marino perchè dà fastidio ai vongolari che hanno depredato il depredabile, ai palazzinari, che ci vorrebbero costruire , a pietruzzo che vorrebbe fogne perchè pensa che un parco non le faccia costruire, a vesperini per il quale una cosa si fa se è "utile" e cioè guadagno in soldoni. Non mi sembra poi che un parco sia sempre perdente sul nascere: il Parco marino delle 5 Terre ha un signor bilancio in attivo da sempre con un numero di visitatori impressionante da… Leggi il resto »
Carissimo Primavera, parli di fondi per i canali e per i fossi, esiste gia un ente che tutela questo genere di ripacimento. Hai però fatto un appunto di rilievo sui depuratori. Non credi che tutti quei milioni di euro che saranno sperperati fra consulenze , lavori semi inestenti, salvaguardia di non si sa cosa se non si depurano le acque prima di entrare a mare? Non credi che la fascia a costa sia talmente piccola che non salvi e non salvaguardi nulla? Bisogna essere ciechi per non capire queste cose. La Sentina non vi ha fatto capire nulla? Inoltre hai… Leggi il resto »
@andrea: il documento è una mozione consiliare, non è un comunicato stampa, e non è un tentativo di polemica con l'amministrazione provinciale, ma una proposta concreta. E' meglio proporre provvedimenti per tentare di farli approvare, non farli per semplice contrapposizione. Quanto alla richiesta di Canducci, potrei rigirarti l'appunto: anzichè fare comunicati sui giornali avrebbe potuto sollecitare ai suoi consiglieri di riferimento, anche esterni ai verdi visto che in provincia non ci sono, la presentazione di una mozione analoga. Comunque, se sei d'accordo, potremmo preparare una versione comunale di questa mozione e presentarla insieme. Nella delibera c'è anche un dispositivo impegnativo… Leggi il resto »
Daniele non facciamo crdere cose che non sono. Questo parco che rientra nelle tre miglia ha zone di ripopolamento essenziale?. Tu sai anche che ci sono Comuni che hanno fatto un distinguoo, Tu sai anche che da quest'anno siamo due Provincie e sai anche che dai presunti 300 kmq forse raggiungiamo i 130, ti dico forse. Tu sai anche che ci sono dei distinguo da parte di alcuni Comuni costieri che vorrebbero rivedere le zone. Non credo che tu hai seguito la istituzione dell'ultimo parco o area protetta di Pineto , in quella zona c'è una parte importante di ripopolamento… Leggi il resto »
L'istituzione del Parco Marino del Piceno sarà la salvezza del nostro territorio. Ormai abbiamo poco da offrire ai turisti rispetto ad altre località, la pesca è in forte crisi e la Riserva della Sentina (che poteva essere un'attrattiva in più) stenta a decollare.
Puntare sul Parco Marino è un obiettivo ambito e solo chi ne ignora le potenzialità può pensare il contrario.
Speriamo che la burocrazia non sia lenta come al solito così da poter raggiungere il traguardo in poco tempo.
Noi crediamo nel Parco Marino!
@daniele primavera: Canducci non è andato sui giornali, quella lettera è stata mandata per conoscenza a tutti gli Assessori all'Ambiente dei Comuni interessati quindi anche Giuseppe Marconi ne era al corrente. Oramai le amministrative provinciali sono passate, PD e Rossi hanno deciso di stare all'opposizione. Voltiamo pagina, nessuno può considerarsi il custode della questione ambientale, nè i Verdi nè Rossi, battiamoci insieme quindi sui temi che condividiamo, per raggiungere il risultato che molti si auspicano ossia l'istituzione del Parco Marino Piceno. In caso contrario Celani continuerà a sbellicarsi dalle risate…..
sono d'accordo con te, non ci sono depositari della questione ambientale, e infatti ti ho fatto una proposta alla quale non hai risposto: sei d'accordo a prendere quella mozione, anche adattandola se dovessi avere perplessità, e presentarla congiuntamente in consiglio comunale?
@Primavera: "Possibile che questa città si sia dimenticato tutto questo? Davvero abbiamo la memoria così corta?"
E' il potere del denaro che conduce al disinteresse totale.
Assolutamente contrario a questo ennesimo carrozzone di ambientalisti all'italiana. Concordo con Vesperini: IL PARCO NATURALISTICO DELLA SENTINA NON VI HA INSEGNATO NIENTE? (c'entra, c'entra, eppoi come c'entra!!!…). Sarebbe solo un monte di stipendi e gettoni per promuovere il degrado, impedendo con tutte le proprie forze ogni tipo di sviluppo anche il più sostenibile possibile e il più rispettoso dell'ambiente.