SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ coperta dal più assoluto riserbo l’operazione che ieri, mercoledì 21 ottobre, ha portato la Squadra Mobile di Ancona in Riviera per arrestare un soggetto di peso della malavita organizzata e a sequestrare delle armi.

Secondo le più accreditate ipotesi sembra che almeno parte dell’armamentario sarebbe servito per l’attacco al furgone portavalori avvenuto non molto tempo fa vicino allo svincolo per Porto San Giorgio.

Ora saranno i rilievi balistici che si stanno effettuando a dare più precise indicazioni sul fatto. Le armi, si parla di fucili e pistole, sarebbero state scoperte nell’intercapedine di un locale in città.

Anche sulle generalità del soggetto le autorità giudiziarie non lasciano trapelare nulla ma sembra che possa appartenere ad un pericoloso gruppo di malviventi.