RIPATRANSONE – La Soprintendenza per i Beni Architettonici delle Marche dice sì al progetto di restauro ed adeguamento funzionale del Teatro Luigi Mercantini. Si tratta di uno dei più rilevanti esempi di architettura teatrale marchigiana del XIX secolo. Inserito all’interno del medievale Palazzo del Podestà, l’immobile risulta infatti inaccessibile da diversi mesi, a causa proprio di carenze dal punto di vista impiantistico.

Il nulla osta dei funzionari di Ancona è stato notificato al Sindaco Paolo D’Erasmo nei giorni scorsi mentre a breve i Vigili del fuoco si pronunceranno definitivamente.
Sin dai mesi scorsi è stato portato avanti un complesso lavoro di analisi e verifiche, al fine di risolvere i diversi aspetti tecnici venuti alla luce, coinvolgendo inoltre gli enti pubblici per i loro rispettivi pareri di competenza, quali la stessa Soprintendenza, i Vigili del fuoco e l’Asur12.

Questo processo si è sintetizzato in un progetto di restauro ed adeguamento impiantistico esecutivo, redatto dall’architetto Moreno Farina e dal perito industriale Giorgio Michetti, importo complessivo del progetto di 700 mila euro circa.

I lavori mirano ad una profonda riqualificazione dell’opera architettonica, immagine della intensa vita culturale che a Ripatransone ha sempre svolto un ruolo essenziale per il benessere collettivo.

Gli aspetti salienti saranno una revisione generale dell’impiantistica di illuminazione e di soccorso antincendio, ma anche termoidraulica. Inoltre, verrà predisposta la realizzazione di un blocco montacarichi al fine di abbattere le evidenti barriere architettoniche, ma utile anche alla logistica interna, quindi la messa in sicurezza dei palchetti, il completamento degli allestimenti ed arredi, oltre alla predisposizione di una nuova pavimentazione in platea, una manutenzione complessiva del palco e di vari elementi architettonici, quali pavimentazioni ed intonaci, una risistemazione completa dei servizi igienici.

In questo modo il teatro comunale dovrà essere finalmente pronto per rispondere alle opportunità turistiche e culturali che apre nel futuro di Ripatransone.