ACQUAVIVA PICENA – Riceviamo e pubblichiamo da don Lanfranco, in memoria di Gabriele Infriccioli nel primo anniversario della sua morte

ATTRAVERSATI DAL VENTO:
Ricordiamo Gabriele nel 1° anniversario

Il vento di queste ore ci ha dato un forte assaggio di autunno: ha spogliato i rami di molti alberi per lasciarci vedere il cielo.
Gabriele, il tuo ricordo è attraversato dal vento!
Si legge nella Scrittura: “Il vento soffia…e non sai da dove viene e dove va”.
Un vento, che come un’onda ha mosso non solo i rami degli ulivi nel tuo piccolo appezzamento di terreno, pronti a dare il raccolto dell’oliva; ma con la sua forza, ha penetrato il nostro udito, permettendoci di prendere la frequenza del paradiso, per continuare a pensarti insieme a Dio e dirti tutta la nostra gratitudine.
E’ il vento della vita, che tu hai abitato insieme alla tua sposa e ai tuoi figli.
E’ il vento forte dell’amicizia, che ha aiutato a portare lontano tanta gente, giovane e adulta, a volte smarrita, trovando in te un padre e un amico sempre pronto a far volare e arrivare i propri sogni.
Carissimo Gabriele della terra soffia forte il vento, per spingerci più vicino al tuo cielo…e sussurrarti velocemente ancora un grazie!
La sua forza ci porta a capire l’infinito, dove ritrovare i tuoi occhi sempre vispi, in attesa dei nostri.
Il tuo cuore, ormai libero dalla terribile malattia ora corre veloce come il vento, per rincorrere il tempo che mai si è fermato!
Carissimo Gabriele del cielo,
il domani avrà i tuoi occhi. Ne siamo certi.
Occhi limpidi…come quelli di Rosa Maria.
Occhi mendicanti che si stupiscono sempre, perché attraversati dalla forza del vento dell’autunno che tutto rinnova e tutto ricomincia!