SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Mattolini 6: la maglia numero 1 lo prende di sorpresa. Lui e tutto il pubblico. Il bravo “Mat” fa correre qualche brivido ai tifosi rossoblu ma nel complesso fa ampiamente il suo dovere»: è questa la pagella dell’Espresso Rossoblu del 20 ottobre 1985 (a firma del nostro attuale direttore Nazzareno Perotti) al portiere Massimo Mattolini, scomparso all’età di 56 anni a Firenze lunedì 10 ottobre.
La scomparsa prematura di Mattolini ha sollevato nuove polemiche sulle morti premature nel calcio, e in particolare nella Fiorentina degli anni ’70-’80. Ma a noi interessa ricordarlo come portiere della Samb, nella magica annata 1985-86, la prima al Riviera delle Palme. Mattolini era il numero 12, portiere di riserva di Braglia (soltanto nelle ultime tre giornate di campionato il suo ruolo venne preso dal più giovane Bonaiuti). L’unica presenza di Mattolini in rossoblu fu in quel 20 ottobre, contro il Perugia di Novellino, Cuoghi e De Stefanis.
La Samb di Vitali era prima in classifica, con 9 punti, prima della sfida contro il Perugia, e tale rimase, con il contributo di Mattolini, anche al termine di quell’unica partita, a 10 punti assieme a Brescia, Cesena e Triestina (curiosità: l’Ascoli seguiva a 9 insieme alla Lazio). Così ci piace ricordare quell’unica presenza: da primo in classifica.
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Ringrazio il direttore.
Certi ricordi mi fanno stringere il cuore.La Samb in B , la mia giovinezza,le domeniche del pranzo a mezzogiorno e poi al riviera perchè allo stadio eravamo davvero in tantissimi.
Ci mancherà quella samb,ciao Mattolini.
Ciao Massimo, condoglianze alla famiglia.
Quell'anno Massimo era in panchina il famoso 5 gennaio 1986, giorno di Samb-Ascoli: nelle immagini sfocate dell'epoca lo si vede esultare con tutta la panchina e sommergere di abbracci Sauro Fattori che aveva appena pareggiato facendo esplodere il Riviera…altri tempi, proprio altri tempi!!
Saluti.
Colgo l'occasione per ricordare, insieme a Mattolini, quel gran signore che fu il compianto Vitali, tanto modesto quanto bravo, uno degli ultimi allenatori a darci soddisfazioni (dopo di lui solo Colantuono e Ballardini).
Grazie direttore, mi perdoni ma volevo che qualcun'altro con più memoria storica mi ricordasse di quella Samb che qualcuno mi/ci ha portato via.