SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Piazza Matteotti sarà abbellita da una opera d’arte che non passerà inosservata, commissionata dal Comune allo scultore sambenedettese Paolo Annibali. Sessantamila euro, questa è la cifra stanziata dalla giunta comunale per completare il percorso artistico della zona centrale della città, fra corso Secondo Moretti e via Montebello.
La scultura si chiamerà “I sognatori”. Annibali ne ha proposto il bozzetto all’amministrazione comunale nell’agosto scorso, presentando una proposta d’acquisto. La cifra stanziata comprende ovviamente le spese di fonderia, di illuminazione, il trasporto e la posa in opera.
Nella delibera di giunta che approva il progetto e decide lo stanziamento dei fondi, l’amministrazione Gaspari afferma: «Questa iniziativa si propone di costituire uno strumento culturale di valorizzazione del territorio, favorendo la trasformazione dei luoghi e delle aree, nell’ottica della creazione di un ideale percorso artistico che attraversa la cittadina, caratterizzandone alcuni degli scorci più suggestivi. Si ritiene opportuno oltre che necessario che tali opere siano effettuate da studi artistici o da professionisti di comprovata esperienza, capacità ed abilità tecnica».
Annibali ha realizzato numerose opere di carattere religioso (tra cui tantissime porte per chiese) e laico, con uno stile fra naturalismo e surrealismo. Presso il porto di San Benedetto è presente una sua scultura dedicata ai caduti e ai dispersi in mare durante l’attività peschereccia, intitolata “Il mare, il ritorno”.
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Bè, Perazzoli i soldi li dava a BAJ, NESPOLO, KOSTABI.
Nulla contro Annibali… ma con 60 mila euro si poteva regalare qualcosa di più alla città.
Sarà il monumento di una giunta generosa che tanto avrebbe potuto fare, ma che davvero poco ha raccolto.
Spero almeno non sia pericolosa, come la presunta ma tagliente opera d'arte collocata all'angolo di viale de Gasperi.
Ma il comitato opere visive non interviene su queste scelte?
Bene.
Lo scorso anno, quando il Berlusca azzerò l'ICI sulle prime case, i comuni italiani cominciarono a lagnarsi, ad ipotizzare la bancarotta, a gridare che ci sarebbero stati tagli ai servizi sociali.
Mi fa piacere sapere che il nostro comune non corre quei pericoli.
Bravo Gaspari, trasparente e splendido amministratore!
Restaurare la fontana esistente che ormai è abbandonata a se stessa no vero? Ma per piacere basta con queste sculture che non hanno ne capo ne coda… spero proprio se verrà fatta che sia una cosa seria e non sullo stile di vale e tino ecc… poi perchè non fare un monumento che rispecchi l’identità marinara della città? che mi rappresenta i sognatori? ma dai…. Ma io dico gia il progetto di riqualificazione per me e’ stato completamente sbagliato, per me si doveva ricollocare la vecchia fontana nel luogo originale cio’ dove ora c’è quel boschetto, poi soprattutto perche si… Leggi il resto »
Non che non si d'accordo all'abbellimento di piazze etc etc,però in questo caso invece di spendere soldi per qualcosa che non mi sembra abbia chissà quale priorità perche non si pensa a spenderli per opere veramente utili e necessarie??
Ecco il motivo, sicuramente tutto scritto, della messa in disparte dell'opera che raffiigurava un personaggio storico ,un personaggio che ha fatto il bene di S. Benedetto : LA RETARA.
Nulla volendo togliere all'artista Annibali, che conosco personalmente è che è il realizzatore del monumentino ,1998, in memoria di Daniela, ma , un opera come la RETARA , la storia, non può essere relegata a seconda visione. è una vigliaccata alla storia Sambenedettese.
MI CHIEDO: è giusto spendere questi 60.000 euro ??
Era proprio necessario spendere sti soldi?! Proprio non si poteva fare a meno di sto "strumento culturale di valorizzazione del territorio"?! Ma tanto noi popolo ignorante non possiamo capire quanto sia importante un'opera d'arte in un momento di crisi…
Ci risiamo…San Benedetto si allaga e il comune che fa? Regala 60 mila euro per le opere artistiche…Evvai vuoi mettere? I sognatori sono i poveri cittadini che ogni volta che piove hanno gli incubi di ritrovarsi l'acqua dentro casa. Ma diamo delle priorità signori ma chi volete prendere in giro?
caro sig. sindaco
primo – speriamo sia un'opera e non un appendi abiti come tanti altri
secondo – era proprio necessaria
terzo – sara uno strumento culturale come VALE E TINO….( IN PLASTICA)
OPPURE UNA SCULTURA DOVE POTERCI FARE DI TUTTO…..????
SEMPRE 60000 EURO SPESI SONO….
…..MENTRE LE OPERE PUBBLICHE MARCISCONO… ASFALTI COMPRESI !!!
Faccio i miei più sentiti complimenti (CON IRONIA!!) all'amministrazione comunale per la scelta più che ponderata di spendere 60.000 euro per un'altra opera d'arte, da aggiungere alle attuali presenti nel centro città.
Le periferie ringraziano e non dimenticano.
Premesso che non metto in dubbio le capacità dell 'artista, credo che il punto sia un altro.
"Questa iniziativa si propone di costituire uno strumento culturale di valorizzazione del territorio".
Rimettete la retara dov 'era allora, teniamoci questi 60 000 euro.
La cifra, da profano, mi sembra molto alta, ma tutto sommato, anche confrontandola ai quasi 300.000 euro spesi solo per l'illuminazione della stessa piazza matteotti (di cui 25000 solo di consulenze, il cui risultato è quello sotto gli occhi di tutti) potrebbe anche passare. Il problema è che la città non dovrebbe essere costretta a scegliere tra il rifacimento delle fogne e un'opera d'arte. Se vincesse sempre l'urgenza del funzionale avremmo una città brulla e priva di anima. Dunque non mi pare così terribile che si spendano soldi per un'opera, per di più di un validissimo artista locale (bravi, fate… Leggi il resto »
Perbacco, come siamo attenti all'arte e alla cultura!! €60.000 non sono mica pochi, dovrà essere una scelta oculata e ponderata quella dell'amministrazione comunale che investe così tanto nella zona di Piazza Matteotti (vedi anche illuminazione nuova Piazza) !! Immagino e spero, però, si disponga di fondi da spendere nella risoluzione del problema fognario, per la riqualificazione del quartiere Agraria (di oggi un articolo sul degrado della zona su un quotidiano locale) e in tante altre necessità sicuramente prioritarie rispetto ad una pur rispettabilissima scultura. Se la nostra città lamenta tanti e spesso atavici problemi sarà anche perchè le amministrazioni che… Leggi il resto »
La scultura si chiamerà "I sognatori".
Mai titolo fu più azzeccato, infatti dobbiamo solo sognare, che questa AMMINISTRAZIONE risolva qualche problema, in tema di viabilità, allagamenti, vigilanza, ecc, ecc. Speriamo che dopo gli incubi che questa Amministrazione ci sta facendo fare, gli incubi ritornino ai nostri politici tra due anni, quando verranno a cercarci i voti, saranno uccelli diabetici, ovvero ca……. amari, per loro.
in sintesi:
prendere 60000 euro e buttarli in un cassonetto per la raccolta di carta e cartone.
strade,ponti,illuminazioni,cartelli stradali,semafori,…tutto in secondo piano!
ma dove ci presentiamo!
Per i grattini sul lungomare e zone adiacenti..incassati dal Comune 90 mila euro ..60.per una statua…Complimenti!!!
Dopo i 45 000 € di un'opera inutile come L'insegna la Neon "Vale e Tino" anche 60 000 per un'opera che non ha nessuna rilevanza nazionale! Non si poteva usare per potenziare fogne ed asfaltare strade?
Ricordo al sig Sindaco che sono Soldi pubblici e li deve spendere con più accuratezza dei soldi propri.
Ops 60 mila euro, adesso ho capito che fine hanno fatto i soldi per riqualificare il parco Karol Wojtyla di Via Lombardia, un monumento all'abbandono, l'unico parco, nonostante sia il più frequentato che non sia nei pensieri dell'amministrazione, forza volontari andate avanti, se non ci fossero i stupidi che s'impegnano.
Sogniamo tutti insieme.
Caro Mario Merati,
non solo il ricavato dai grattini è decisamente basso,
ma hai mai pensato ai costi di stampa, all'inquinamento prodotto dai fogli e al fastidio provocato ai turisti?
Lo dico da sempre, i parcheggi gratuiti sono un servizio offerto al turista, chiedergli di pagare il parcheggio, per poi ricavare appena 90,000 euro è un inutile disservizio, con un'impronta ideologica ben precisa (komunista).