ACQUAVIVA PICENA – Per ora, parla la minoranza. Mentre la giunta Infriccioli deve valutare la sostituzione degli assessori Giambartolomei e Fulgenzi, che si sono dimessi a fine settembre, nel Consiglio comunale del 5 ottobre scorso i consiglieri di minoranza, spiega la capogruppo Daniela Straccia, hanno abbandonato la seduta dopo «31 minuti di attesa, senza aspettare che trascorresse il termine di un’ora previsto dallo Statuto comunale per dichiarare deserta la seduta».
Infatti, come nel precedente Consiglio comunale, i consiglieri della maggioranza di centrodestra non erano presenti in numero sufficiente da garantire, da soli, il regolare svolgimento della seduta. Tra di essi, mancava anche il sindaco Tarcisio Infriccioli, è giunto in ritardo.
Quando i consiglieri di opposizione hanno abbandonato la seduta, i colleghi della maggioranza sono rimasti in attesa di raggiungere il numero minimo per iniziare i lavori. Scrive Daniela Straccia: «Abbiamo incontrato il sindaco mentre si dirigeva verso il Comune, in strada. Non ha avuto giustificazioni da dare circa il suo ritardo, lasciandoci ancora una volta perplessi. Le lotte interne nella maggioranza non devono andare a discapito della cittadinanza».
Circa l’abbandono dell’aula consiliare, la capogruppo di minoranza spiega che «non è una scelta dettata da risentimenti né da personalismi, ma è un modo per far capire alla maggioranza l’importanza del rispetto verso i consiglieri di minoranza e tutti i cittadini. Questa è un’amministrazione che oramai naviga a vista, lontano dalla gente e senza far sapere nulla alla gente».
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E continuate a sbagliare; sembra che lo facciate di proposito. Siete presenti quando dovevate essere assenti e ve ne andate quando avreste potuto far valere le vostre ragioni nei diversi argomenti posti all'ordine del giorno. D'altra parte, pur non avendo rispettato l'orario, lo Statuto consente "l'ora di ritardo".
Per piacere SVEGLIATEVI.
Consiglio comunale precedente: la maggioranza è in difficoltà poichè manca il numero legale la minoranza l'ho garantisce pur votando contro a tutto l'ordine del giorno.
Ultimo consiglio comunale: la maggioranza in fibrillazione per le dimissioni di due assessori , la minoranza ha la possibilità di metterla seriamente in difficoltà poichè non si conoscono le intenzioni dei due dimissionari e di alcuni consiglieri . Che fa invece l'opposizione?l Abbandona l'aula. GRANDE STRATEGIA POLITICA!
Per commentare questo articolo basta il copia e incolla: “si dice che l’opposizione, ovviamente parliamo di quella consiliare, non ha nessuna intenzione di far cadere l’amministrazione non essendo pronta a sostituirla, altrimenti farebbe un favore a quegli onesti cittadini che con un partito stanno lavorando sul territorio per cercare di risolvere alcuni problemi. Appunto per questo il regista occulto dell’opposizione consiliare avrebbe consigliato di non abbandonare l’aula, meglio che la maggioranza si logori lentamente” per le stesse ragioni questa volta lasciano l’aula, ovviamente queste sono voci di popolo e vanno tenute in considerazioni in quanto tali. Teniamo però presente il… Leggi il resto »
Gli argomenti di Lauri sono talmente ripetitivi che usa addirittura il copia incolla. “Onesti cittadini con un partito lavorano sul territorio per risolvere alcuni problemi” Sembra di trovarsi davanti ad un cartello dell'Anas: STIAMO LAVORANDO PER VOI Ma di quali problemi si parla?! Si sta lavorando come?! Sottoterra? Un partito ha legittimità ad essere e a operare con gli strumenti propri della dialettica politica, con metodo democratico e trasparente cercando di aggregare e raccogliere consenso formulando idee, istanze su temi che riguardano il bene di una comunità, evitando discorsi allusivi e poco chiari ai più. Coraggio, cerchiamo di essere più… Leggi il resto »