SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Volti finalmente distesi nella sala stampa del “Riviera delle Palme”: è arrivata la prima vittoria in casa, a lungo attesa. Per il presidente Sergio Spina dice: «Sembrava che il nostro stadio esaltasse le doti delle altre squadre, ma oggi siamo scesi in campo con un altro piglio, abbiamo giocato molto bene. La vittoria è importante per il morale, i ragazzi ne avevano bisogno dopo un mese molto difficile, tra contestazioni, cambio di allenatore e ritiro, ma loro hanno reagito da uomini».
È piaciuto molto il nuovo acquisto Rulli, che ha dato sostanza al centrocampo. Anche Spina lo elogia: «Si è presentato bene e ci ha dato una grossa mano, ma oggi tutti hanno giocato bene. Il mister ha a disposizione un organico con il quale può schierare la squadra come vuole. Ora dobbiamo mantenere questa grinta e questo atteggiamento: dobbiamo guardare a noi più che alle altre squadre. Se giochiamo così sono loro che ci devono temere».
Mister Chimenti è tornato in panchina dopo l’ultima volta nell’ottobre 2006, quando la Samb vinse 1-0 contro il San Marino prima dell’arrivo di Ugolotti: «Quella volta, però, la squadra era a pezzi e non fu facile vincere. Oggi l’allenatore è Ottavio, io ho solo fatto quello che mi ha detto. Noi poco belli ma pratici? In realtà il pallino del gioco l’abbiamo tenuto sempre in mano noi, loro si sono difesi in 10. Anche la Cingolana, pur vincendo, fece solo catenaccio. La Samb ha sempre cercato di fare risultato: purtroppo siamo in Eccellenza, dobbiamo immedesimarci in questa categoria, dove tutte le squadre contro la Samb si difendono in 10. Noi per fare gol dobbiamo collezionare almeno 4-5 occasioni. Nel primo tempo si è giocato a una porta sola, queste sono partite che, se non le sblocchi, magari le perdi».
Chimenti si sofferma anche sulla prestazione di Menichini: «Un gol alla Chimenti? Se la punta non fa quei movimenti, poi non riesce a trovare occasioni da gol. Menichini è stato bravo, ha cercato il gol e l’ha trovato. È una vittoria molto importante per il morale, ne avevamo bisogno, anche per ritrovare feeling col pubblico che ci segue con tanto amore e che merita di più. Dobbiamo far risultato anche mercoledì in coppa e domenica: ancora c’è qualcosa che non quadra, ma spero che questa vittoria ci aiuti a migliorare. Nessuna squadra gioca bene per 90’, neanche il Barcellona: basta giocar bene per 45-50 minuti».
Il goleador di giornata Menichini è visibilmente soddisfatto: «Finalmente siamo riusciti a vincere in casa, è una vittoria importante. Sul gol ho fatto spalla a spalla col mio avversario, sono più grande di lui ed è andata bene. Gli ultimi 3 anni sono stati molto sfortunati per me, ora spero di rifarmi. Quando starò meglio fisicamente spero di sbagliare meno passaggi».
Menichini ha festeggiato il gol in maniera un po’ particolare, quasi freddamente: «Ogni volta lo festeggio come viene. Se lo decido a qualcuno in particolare? Dopo la rete, è vero, ho alzato un dito verso il cielo, ma certe cose preferisco tenerle per me».
Anche Rulli è raggiante: «Un esordio bellissimo, poi vincere è sempre una cosa importante. La mia condizione non è al massimo, ma lavorando duro migliorerà. La tensione si è sentita, essendo la mia prima gara ufficiale, ora devo lavorare per mettermi a pari con i miei compagni. In carriera non ho fatto molti gol, sono più dotato in fase di interdizione che in fase offensiva. È difficile giocare contro queste squadre che si chiudono e non ci danno spazi per le conclusioni in porta. Mercoledì spero di giocare, l’anno scorso ero proprio a Grottammare».