ASCOLI PICENO – Seduta consiliare tutto sommato tranquilla quella di lunedì pomeriggio a Palazzo San Filippo. Qualche discussione è nata sull’istituzione delle Commissioni Consiliari. Troppe quelle indicate dalla maggioranza, 9. L’opposizione ha contestato anche il numero dei componenti di ciascuna commissione, che sarebbero 12. «In questo modo -ha sostenuto l’opposizione – si rischia in futuro di vedere la sovranità del consiglio scavalcata dalle commissioni». Su promessa di impegno delle parti a rivedere successivamente, in caso di necessità, la composizione delle stesse, il provvedimento è stata approvato all’unanimità.
Approvazione all’unanimità anche per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio relativi al contenzioso per la costruzione dell’Ascoli–Mare e al ripiano delle passività dell’anno 2008 in relazione ai contributi erogati al Consorzio Turistico del Monti Gemelli che ammontano a 29 mila euro, per le variazioni di bilancio di previsione 2009 e per la nomina dei membri effettivi e supplenti delle commissioni elettorali e relative sottocommissioni dei distretti di Ascoli, San Benedetto, Ripatransone ed Offida.
Sempre all’unanimità, è stata infine approvata, la richiesta di adesione al Consorzio Universitario Piceno (Cup) dei Comuni di Castel di Lama, Folignano, Maltignano, e dell’Unione Comunale della Vallata del Tronto
La variazione al bilancio di previsione annuale 2009 e pluriennale 2009/2011, che come ha spiegato l’assessore Crescenzi prevede un riequilibrio complessivo di circa 3 milioni e 660 mila euro, così come lo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri di bilancio, sono stati approvati con l’astensione dell’opposizione. «La mia astensione – ha precisato l’ex presidente Massimo Rossi – non è polemica, semplicemente non posso entrare nella discussione delle singole voci relative al bilancio perchè non conosco l’attuale situazione, che è invece sotto le mani dell’ amministrazione. Durante il mio mandato amministrativo – ha aggiunto – per sostenere spese relative alla messa a norma di scuole e altre strutture, sono stati fatti debiti e mutui evitando così di gravare sulle spese correnti».
Lo stesso Rossi, come aveva anticipato nei giorni scorsi, ha proposto l’istituzione di una struttura che, mettendo in campo competenze economiche, indagini di mercato e studi di settore, agisse da organo di verifica dello stato di salute delle aziende, in modo tale da favorire il monitoraggio e il controllo della crisi industriale del territorio Piceno in particolare, e di quello regionale più in generale. La discussione di tale proposta, pur avendo trovato piena disponibilità da parte della maggioranza, è stata rimandata per motivi di tempo al prossimo Consiglio provinciale. In apertura di consiglio c’è stata la surroga del consigliere Domenico Gionni (Pdl) che ha sostituito Giancarlo Premici, inizialmente inserito tra i consiglieri per un errato calcolo nei conteggi elettorali dei collegi di Offida e Comunanza da parte dell’ufficio competente del Tribunale di Ascoli Piceno.
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