ASCOLI PICENO – Dieci i punti all’ordine del giorno del Consiglio Provinciale di Ascoli. La seduta è stata convocata per lunedì 28 settembre, alle ore 15, a Palazzo San Filippo. Si discuterà della rettifica della delibera del Consiglio Provinciale del 30 luglio scorso con il subentro e convalida del consigliere Domenico Gionni.

La delibera prende infatti atto delle correzioni effettuate dal competente Ufficio Elettorale Centrale ed acquisite dagli uffici della Provincia che non ha competenze autonome in merito a conteggi ed eventuali correzioni. Si tratterà inoltre della variazione al bilancio di previsione annuale 2009 e pluriennale 2009/2011, anche ai fini del riequilibrio.

Tra gli altri punti all’ordine del giorno troviamo anche lo stato di attuazione dei programmi e verifica degli equilibri di bilancio. L’atto, che è costituito da una dettagliata analisi delle attività svolte dai singoli assessorati nei vari campi dal punto di vista economico-finanziario, registra l’equilibrio della parte corrente e di quella degli investimenti.

Verranno anche istituite le Commissioni Consiliari permanenti. Verrà assegnato ad un consigliere della minoranza la presidenza della Commissione con funzione di garanzia e controllo così come prevede l’ordinamento degli Enti locali. La proposta della maggioranza, avanzata all’interno della Conferenza dei Capigruppo, è quella di istituire otto Commissioni Consiliari in relazione al numero degli assessorati, ciascuna composta da 12 consiglieri, più una Commissione speciale relativa ai rapporti con la Provincia di Fermo e alle problematiche in materia sanitaria.

Durante la seduta verranno nominati coloro che andranno a fare parte della Commissione Elettorale Circondariale e relative sottocommissioni. Sarà valutata la richiesta di adesione al Consorzio Universitario Piceno da parte di alcuni Comuni con la conseguente modifica di statuto e convenzione di tale organismo.

Verrà infine discussa l’approvazione della mozione dei consiglieri provinciali Raffale Rossi e Pino Mercuri per l’attuazione del controllo di gestione e l’aggiornamento del regolamento di contabilità. In particolare, la mozione rileva come l’istituzione di un sistema di controlli interni possa contribuire ad una migliore gestione dell’attività strategica dell’Ente, del monitoraggio dei risultati e della autocorrezione degli eventuali scostamenti dagli obiettivi previsti nelle varie attività.